Coppia di ingegneri italo-tedesca candidata agli «Oscar» dei brevetti

La più grande macchina a pressofusione del mondo per ridurre gli sprechi e il consumo di energia producendo “pezzi” per auto molto più grandi con un minor numero di componenti, applicando l’innovativo sistema brevettato di iniezione rigenerativa denominato 5S. Ad inventarlo, Fiorenzo Dioni e Richard Oberle, coppia italo-tedesca di ingegneri del gruppo Idra, che è stata nominata come finalista nella categoria “Industria” del premio European Inventor Awards 2024 per il contributo dato all’industria automobilistica. Dioni e Oberle sono stati scelti tra oltre 550 candidati all’edizione di quest’anno. Una sorta di “Oscar” dei brevetti, che ogni anno l’Epo (European Patent Office) assegna alle produzioni dell’ingegno più innovative tra quelle depositate e tutelate nei suoi uffici di Monaco di Baviera.Quest’anno, Dioni è l’unico italiano selezionato.

Come funziona il brevetto

La Giga Press è una pressa specificamente progettata per stampare pezzi, grandi e semplici della scocca di veicoli, con un processo semplificato. Rispetto ai metodi tradizionali che possono richiedere l’assemblaggio anche di 70 parti separate, la Giga Press produce da due a tre grandi pezzi che compongono tutta la scocca di un’auto riducendo il numero di componenti, gli scarti e il consumo di energia.

Il processo di produzione prevede la fusione della lega di alluminio con gas naturale. L’alluminio fuso viene iniettato nello stampo utilizzando il sistema di iniezione 5S (Strong, Simple, Stable, Smooth and Sustainable – Forte, semplice, stabile, scorrevole e sostenibile). A seguire, la colata viene rimossa, raffreddata e controllata per verificare l’assenza di difetti con i raggi X. La fase successiva prevede la rifilatura della colata con un laser e la foratura con una macchina controllata da un computer. La Giga Press incorpora un riciclatore di metalli che raccoglie i ritagli e gli scarti di alluminio per riutilizzarli nel successivo ciclo di fusione, riducendo notevolmente l’utilizzo di materiale. Secondo l’associazione Europea dell’industria dell’alluminio , il riciclo dell’alluminio permette di risparmiare circa il 95% di energia e di ridurre le emissioni di gas serra. Gli ultimi modelli di Giga Press riducono il consumo energetico del 54%, secondo le stime dell’azienda.
Il Gruppo Idra evidenzia che la Giga Press ha reso possibile una riduzione del 40% dei costi delle fabbriche automobilistiche. Ciò è dovuto alla semplificazione dei processi produttivi, alla riduzione dei pezzi necessari e alla minimizzazione dei costi di trasporto.

«I grandi marchi del settore hanno accolto con favore la nostra idea, poiché abbiamo creato una nuova soluzione industriale appena in tempo e senza la quale si sarebbero trovati in difficoltà – ha dichiarato Fiorenzo Dioni -. Il motore termico è in fase di declino e la nostra soluzione guarda al futuro perché non solo è innovativa ma è altrettanto sostenibile e green».

I candidati

Nato a Brescia nel 1963 (dove ancora risiede), Dioni è il responsabile dell’ingegneria di Idra Group e lavora sul progetto Giga Press dal 2016, sviluppando modifiche con impatti sull‘efficienza energetica che si sono rivelate incredibilmente utili per l’industria. Non solo. Ha anche una passione per la scrittura ed è autore di libri di narrativa e racconti fantastici, che ha pubblicato tramite case editrici.

Fonte: Il Sole 24 Ore