Da Chia a Capo Malfatano tra torri spagnole e dune mediterranee

Dune spettinate dal maestrale, rocce di quarzo sbattute dalle onde del Mediterraneo, sabbia dorata calpestata dalle orme dei gabbiani, le sagome statuarie dei fenicotteri in volo, quell’acqua così fresca e dunque rigenerante, il profumo dei ginepri e loro due, le torri spagnole di Chia e Capo Malfatano a fare da scolte a un lembo di Sardegna meridionale bella da far già perdere la testa anche se l’estate ancora deve cominciare.

Le ragioni di questo innamoramento precoce sono queste e tante altre ancora. Scopriamole.

Fonte: Il Sole 24 Ore