Palestre sempre più digitalizzate per l’evoluzione del fitness

«Il mondo delle palestre sta cambiando: una forte evoluzione focalizzata sull’esperienza del singolo», spiega Alessandro Englaro, ceo e co-founder di AKUIS. «In questo, ci sono grandi gruppi che stanno portando innovazione nella gestione degli utenti, semplificando il lavoro anche ai personal trainer che possono e devono concentrarsi sul loro valore aggiunto e non sulla gestione della routine. Molto si sta facendo in termini di esperienza completa, per cui andare in palestra diventa un piacere sotto più punti di vista. Questo sta ampliando anche il pubblico, multigenerazionale, che frequenta la palestra per professione, piacere o necessità nei casi di ginnastica riabilitativa. Avere macchinari all’avanguardia, iper professionali ma estremamente flessibili e semplici da configurare, in grado di proporre allenamenti per tutti non può che diventare un valore aggiunto per gli imprenditori e per gli utenti».

Dalla Grecia alla modernità: “Stadia”

Con questa prospettiva, AKUIS, azienda che ha portato l’innovazione di Sintesi nel mercato del personal training e della preparazione funzionale allo sport, a RiminiWellness 2024 ha presentato due nuovi prodotti per il segmento palestre: Stadia Duo e Stadia Quattro.

Il nome “Stadia” richiama l’antica unità di misura greca “στάδιον”, utilizzata per le piste di corsa, evocando contesti di gare e allenamenti. Rappresenta anche le fasi di un processo evolutivo e, in ambito tecnico, i meccanismi complessi di un sistema. Stadia, spiega una nota dell’azienda «nelle sue configurazioni, è stata pensata come evoluzione della gamma di AKUIS in ottica di massimizzazione della postazione in palestra. Inoltre, sostituisce le più diffuse attrezzature da fitness e simula allenamenti funzionali a diverse discipline sportive, con una varietà e completezza ad oggi mai raggiunta da un singolo macchinario. Sintesi e Stadia, entrambe Made in Italy, hanno consumi estremamente bassi e abbattono l’utilizzo di ghisa e plastica grazie allo sfruttamento dei carichi digitali, la tecnologia a motori elettrici che consente di ottenere una resistenza fluida e costante senza venire influenzata dal momento e dalla gravità e attraverso la quale il carico (fino a 100kg e 2kW di potenza) può essere variato in tempo reale e disattivato in qualunque momento».

Dalla ghisa ai carichi digitali

Clemente Russo, personal trainer e imprenditore nel mondo del fitness, ex pugile, due volte campione del mondo di pesi massimi e vincitore di due argenti alle Olimpiadi, si è cimentato in una prova dal vivo del nuovo Stadia, commentandola con queste parole: «La tecnologia dei motori elettromagnetici offre un allenamento fluido e innovativo, che supera di gran lunga i tradizionali pesi in ghisa. La sensazione di resistenza controllata e personalizzabile è qualcosa di rivoluzionario. Sono certo che questa innovazione ci porterà a nuovi livelli di performance e benessere, cambiando radicalmente il mondo del fitness, non solo per l’utente ma anche per il business delle palestre. Non vedo l’ora di vedere come questo macchinario trasformerà l’allenamento quotidiano per tutti».

Funzionalità tramite app

La gestione di Stadia avviene tramite un’app intuitiva e touchscreen, semplificando i settaggi e migliorando l’esperienza utente. Il carico può essere regolato in tempo reale, rendendo l’allenamento più efficiente e sicuro. Inoltre i trainer possono creare programmi personalizzati per gli utenti, con monitoraggio e visualizzazione in tempo reale delle performance.

Fonte: Il Sole 24 Ore