Lancia nel motorsport: le radici e l’atteso ritorno con la Ypsilon Rally4 HF
Per un ventennio Fiat, insieme al marchio Lancia, ha lasciato il segno a livello globale vincendo quattordici titoli mondiali rally. Dal 1972, quando ancora si parlava di titolo internazionale, la Lancia Fulvia Coupé HF vinse il campionato, fino al dominio incontrastato della Lancia Delta Integrale degli anni ottanta e inizio novanta, passando per gli anni d’oro della Lancia Stratos, dalla mitica Fiat 131 Abarth e dalla Lancia 037, questa anche ultima auto a due ruote motrici a vincere nel mondiale.
Quattro, i modelli della storia
Sono stati quattro i modelli vincenti del gruppo: Lancia Fulvia Coupé HF, Fiat 131 Abarth, Lancia 037 e Lancia Delta HF. Ma dal 1969 al 1986 è stata prodotta un’auto che è stata una grande scuola per i piloti che poi sono passati al mondiale, si tratta della mitica Autobianchi A112 Abarth.
L’impegno della casa torinese si è concretizzato con la partecipazione ai primi tredici campionati del mondo rally, dal 1970 al 1982. In seguito vi tornò con il marchio Lancia, acquistato nel 1969 fino al ritiro definitivo nel 1992.
Le prime soddisfazioni arrivarono nel 1972 con la Lancia Fulvia Coupé HF, nella versione 1.600 che debuttò al Tour de Corse del 1965, pochi mesi dopo la sua presentazione al Salone dell’automobile di Torino.
Quest’auto, dopo numerosi successi, conquistò il mondiale marche nel 1972, che già dall’anno successivo sarebbe diventato l’attuale campionato del mondo costruttori.
Fonte: Il Sole 24 Ore