Bei: Procura Ue indaga su ex presidente Hoyer per sospetta corruzione
La Banca europea per gli investimenti ha accolto la richiesta della Procura europea (Eppo) di revocare l’immunita’ di due dei suoi ex dipendenti, nonche’ l’inviolabilita’ dei suoi locali, edifici e archivi in Lussemburgo. La richiesta e’ stata avanzata nell’ambito di un’indagine in corso che coinvolge due individui sospettati di corruzione e abuso di influenza, nonche’ di appropriazione indebita di fondi europei. L’ex presidente Bei Werner Hoyer e’ indagato per corruzione, abuso di influenza e appropriazione indebita di fondi europei. Il suo avvocato ha indicato che l’oggetto dell’inchiesta e’ il risarcimento pagato a un dipendente della Bei in uscita sulla base di un accordo firmato dallo stesso Hoyer. E’ lo stesso ex presidente della Bei (economista tedesco) ad aver chiesto di non beneficiare dell’immunita’. Le accuse vengono definite dal suo avvocato ’assurde e infondate’. La revoca dell’immunita’, dice l’Eppo, ’consentira’ di raccogliere tutte le prove necessarie, a carico o a discarico, per fare piena luce sull’accaduto. fatti oggetto di indagine. Tutte le persone interessate si presumono innocenti fino a prova contraria nei tribunali competenti’.
Fonte: Il Sole 24 Ore