“Movie Icons” per un viaggio nella storia del cinema

Partire dall’immaginario di sei “creature fantastiche”, con i costumi di “300”, di “Man in black”, de “La Cosa”, di “Armageddon”, “Robocop” e “Io,Robot”, per arrivare all’iconica piuma di “Forrest Gump”, passando per le maschere di film horror o per i caschi di “War Games” e degli Avengers, le tute di Spiderman, Batman e Superman, i guantoni di Rocky, il martello di Thor, la pallottola di “Matrix”, il visore VR di “Ready Player One”. E, ancora, il sogno di Hugo Cabret, la magia della bacchetta di Harry Potter, la paura de “Lo squalo”.

Non solo memorabilia

Non solo memorabilia: la mostra “Movie Icons”, ospitata presso il Museo Nazionale del Cinema di Torino fino al 13 gennaio 2025, è un viaggio. Un viaggio nella storia del cinema, nella sua evoluzione, in quella dei mestieri e della produzione cinematografica, del costume, fino a quella del collezionismo, come sottolinea Domenico De Gaetano, direttore del Museo del cinema e co-curatore della mostra insieme a Luca Cableri, direttore della Galleria Theatrum Mundi. L’esposizione è promossa dal Museo, in collaborazione con Theatrum Mundi, enti dalle cui collezioni, così come da quella di Propstore, provengono i pezzi in esposizione.

Com’è cambiato, dunque, l’intero settore con lo sviluppo della tecnologia e l’introduzione del virtuale e del digitale, e quanto diventa rilevante studiare questo percorso, per comprendere anche l’importanza di riappropriarci della fisicità dell’oggetto, della sua realizzazione, perchè divenga poi parte concreta di un immaginario: la finalità di “Movie Icons” è di effettuare questo viaggio, attraverso centoventi oggetti originali di scena, utilizzati sui set di Hollywood, per ricostruirlo e per attrarre, nello stesso tempo, le giovani generazioni e consentire loro di addentrarsi in questo mondo e nella sua storia. L’iconicità, la visione reale, per appropriarsi di un universo magico: questo l’obiettivo della mostra, che si snoda attraverso un allestimento che sfrutta l’altra iconicità, quella del Museo del cinema, le sue luci, la verticalità dell’esposizione all’interno della Mole Antonelliana, la magia che è già insita nel luogo, per evidenziare storie e dettagli. Così, emergono spazi dedicati ai film come i citati “Rocky” e “Forrest Gump”, oggetti che si stagliano tra schermi che riproducono frame dei film, teche che offrono la visione dei costumi originali dei supereroi: il tutto, punteggiato anche da oltre cento manifesti e altri materiali pubblicitari, provenienti dalla collezione dello stesso Museo, insieme a fotogrammi, animazioni grafiche e alle citate sequenze, per ripercorrere la memoria cinematografica degli ultimi quarant’anni.

“Movie Icons – Oggetti dai set di Hollywood”, Museo Nazionale del Cinema – Torino, fino al 13 gennaio 2025

Fonte: Il Sole 24 Ore