A Novara il primato nella logistica

L’ultimo nato ha una stazza di 75mila metri quadri, magazzino sorto in pochi mesi per servire più aziende della distribuzione (Iperal, Sogegross, Poli, Rossetto e Tigros), costruito ad una manciata di chilometri a nord di Novara. Tutt’altro che un episodio isolato, per una provincia che in pochi anni si è issata ai vertici della logistica nazionale, con una crescita degli spazi anche superiore rispetto alla già dinamica Lombardia.

Nelle stime dell’Osservatorio della università Liuc, Novara si avvicina a quota 1,5 milioni di metri quadri di superficie coperta, il 3,5% del totale nazionale, sei volte il peso del territorio in termini di popolazione. Nessuna altra provincia ha avuto una crescita così esplosiva.

Spazi ampi e pianeggianti ma soprattutto l’ottima dotazione infrastrutturale, con l’asse autostradale a pochi chilometri di distanza, (è lungo la A4 Milano-Torino, in prossimità dell’A26 Genova-Gravellona Toce, a meno di 20 Km dal primo scalo cargo nazionale, Malpensa) hanno rilanciato gli insediamenti, con investimenti ingenti realizzati dai colossi dell’ e-commerce (Amazon), della logistica (Fedex), della grande distribuzione (Carrefour, Esselunga, Lidl e ora Agorà Network) oppure della moda (Kering).

Un’esplosione di iniziative rilanciata dai costi minori rispetto all’affollata periferia milanese, area che comunque si riesce a servire comodamente anche partendo da qui, a una mezz’ora di distanza in autostrada, da un sito che strategicamente è all’incrocio tra i due corridoi chiave del trasporto europeo: Genova-Rotterdam e Lisbona-Kiev.

Posizione che ha favorito lo sviluppo del settore, con nuovi magazzini ma non solo: nell’area della provincia si contano oggi 442 aziende logistiche e 59 magazzini, per un’area globale coperta cresciuta in 10 anni del 60%, dieci punti oltre la media della regione più dinamica, la Lombardia, con una dimensione media che per le nuove iniziative è salita da 30 a 40mila metri quadri.

Fonte: Il Sole 24 Ore