Google Traduttore aggiunge il supporto per 110 nuove lingue

E se la tecnologia fosse il viatico per la salvezza del milanese o del veneziano e in generale di dialetti ed idiomi locali che vanno scomparendo? Il merito va tutto a Google Traduttore, il sistema di traduzione più usato al mondo, che ha ricevuto un importante aggiornamento con l’introduzione del supporto a ben 110 nuove lingue, tra cui anche il dialetto lombardo, il friulano, il siciliano e il ligure.

“Queste nuove lingue rappresentano più di 614 milioni di parlanti, aprendo le porte alle traduzioni per circa l’8% della popolazione mondiale. Alcune sono le principali lingue mondiali con oltre 100 milioni di parlanti. Altre sono parlate da piccole comunità di indigeni e alcune non hanno quasi nessun parlante madrelingua ma sono in corso attivi sforzi di rivitalizzazione. Circa un quarto delle nuove lingue proviene dall’Africa, rappresentando la nostra più grande espansione di lingue africane fino ad oggi, tra cui fon, kikongo, luo, ga, swati, venda e wolof”, ha spiegato Isaac Caswell, ingegnere software senior di Google Traduttore. L’elenco delle lingue supportate include anche il cantonese, che è stata una delle lingue più richieste su Google Traduttore, il Punjabi, la lingua più parlata in Pakistan, e altre lingue considerate estinte come il Manx, la lingua celtica dell’Isola di Man.

L’ultimo aggiornamento sotto questo aspetto risale al 2022, quando Google aggiunse il supporto a 24 lingue. L’aggiunta di ben 110 nuove lingue in un colpo solo non sarebbe stato possibile senza l’aiuto dell’intelligenza artificiale e, in modo particolare, grazie a PaLM 2 larg, che prima di essere soppiantato da Gemini alimentava il chatbot Google Bard. “PaLM 2 è stato un pezzo chiave del puzzle, aiutando Translate ad apprendere in modo più efficiente lingue strettamente correlate tra loro, tra cui lingue vicine all’hindi, come l’Awadhi e il Marwadi, e creoli francesi come il creolo seychellois e il creolo mauriziano”, ha spiegato Caswell.

Impostare una delle nuove e dialetti aggiunti su Google Traduttore è un gioco da ragazzi, basta seguire i medesimi passaggi che si seguono quando si utilizza il servizio di traduzione: si accede alla pagina principale di Google Traduttore (o alla sua app per dispositivi mobili), si digita la parola o la frase da tradurre nell’apposito box sulla sinistra e tramite gli appositi menu a tendina si procede con la scelta della lingua di partenza (es. Italiano) e quella di traduzione. Purtroppo per le nuove lingue non è disponibile la funzione vocale.

Google ha annunciato che punta ad arrivare a supportare almeno 1000 lingue, grazie all’impiego dell’Ai. L’obiettivo è quello di arrivare a supportare ancora più varietà linguistiche e convenzioni ortografiche, con l’avanzare della tecnologia e la continua collaborazione con linguisti esperti e madrelingua.

Fonte: Il Sole 24 Ore