De Bellis (Sky Tg24): «Alleanza con gli altri editori sui confronti elettorali»

Un’iniziativa che sa tanto di ultima spiaggia, arma finale prima di consegnarsi all’impossibilità di far diventare la normalità i confronti faccia in occasione delle elezioni. «Almeno evitiamo che ci sia l’alibi del “non sappiamo dove farlo” e potremo mettere la politica con le spalle al muro».

Giuseppe De Bellis, direttore di Sky Tg24, bolla la mancata organizzazione del pur annunciato confronto in Tv fra la premier Giorgia Meloni e la segretaria Pd Elli Schlein come «un peccato per il nostro Paese e per la nostra democrazia». È in questa cornice che Sky ha deciso di farsi motore di «un’alleanza, una joint venture in cui gli editori si mettono insieme all’interno della cornice delle regole dell’Agcom con una rotazione per ogni tornata elettorale, per organizzare due confronti». L’idea è in gestazione e in settimana «partirà la mia proposta ufficiale a tutti sperando di trovare consenso».

Destinatari citati sono «i direttori delle testate Rai, Mediaset e La7». All’appello manca il gruppo Discovery. «Sta facendo cose molto interessanti, ma fino a ora non ha fatto nulla nel panorama dell’informazione. Se dovesse mostrare interesse, l’invito è ovviamente rivolto anche a loro», replica De Bellis sottolineando che Sky fa la prima mossa, ma che «se gli altri non saranno d’accordo noi continueremo a proporre confronti da soli». Del resto, conclude il direttore di Sky Tg24 «l’affluenza decrescente alle urne è il sintomo che c’è una distanza che chi fa informazione potrebbe aiutare a colmare».

Confronto, approfondimento e accuratezza, in quest’ultimo caso anche a scapito della velocità se necessario. Sky Tg24 si prepara così a una nuova stagione in cui anche le idee, e non solo la politica, saranno sottoposte alla diversità di visioni e opinioni. Questo è il focus del format “Materia grigia” che porterà il confronto oltre la politica, su fatti, idee e i principali temi di attualità. In arrivo anche “Feedback” il nuovo format “audience driven” in cui sarà il pubblico, attraverso i sondaggi di Quorum YouTrend, a scegliere mensilmente il tema da approfondire.

Altra novità “Sky Tg25”, in onda nel weekend, con ospiti e reportage sulle notizie rimaste fuori dai radar durante la settimana. Fra le maggiori novità del nuovo palinsesto di Sky Tg24 c’è poi l’accordo di collaborazione con Pablo Trincia. Grandi vicende, episodi di cronaca e cold case saranno al centro della collaborazione. Si parte con un podcast in otto puntate disponibili da fine settembre e una docuserie in cinque puntate in onda da metà novembre su Sky Tg24 e anche su Sky Documentaries sulla tragedia di Rigopiano.

Fonte: Il Sole 24 Ore