Il Locarno Film Festival 2024, tra grandi autori e nuovi talenti

Il cinema ci (ri)guarda: è con questa bella frase che si è aperta la riflessione del direttore artistico Giona A. Nazzaro per la presentazione della settantasettesima edizione del Locarno Film Festival, in programma dal 7 al 17 agosto.

Sarà un festival ricco di ospiti e menzioniamo subito alcuni dei talenti che verranno premiati nel corso della manifestazione: da due star del cinema francese come Mélanie Laurent e Guillaume Canet (a loro andrà l’Excellence Award Davide Campari), passando per una straordinaria attrice come Irène Jacob (Leopard Club Award) per arrivare a uno dei grandi nomi del cinema contemporaneo come Jane Campion, prima donna a vincere la Palma d’oro al Festival di Cannes con “Lezioni di piano”, a cui verrà attribuito il Pardo d’Onore Manor durante la giornata di venerdì 16 agosto.

Per quanto riguarda i film in cartellone, non si può che partire dalla Piazza Grande, l’anima del festival dove ci sono 8.000 posti a sedere e uno degli schermi più grandi del mondo.

All’interno di questa sezione troviamo titoli molto attesi come “Savages” di Claude Barras, maestro del cinema d’animazione, o “The Seed of the Sacred Fig” di Mohammad Rasoulof, uno dei lungometraggi più importanti visti all’ultimo Festival di Cannes, ma c’è spazio anche per la storia della Settima arte con il restauro in 4 k di “Une femme est une femme”, meraviglioso film di Jean-Luc Godard del 1961, e con il già citato “Lezioni di piano”, in occasione della consegna del premio alla regista neozelandese.

Da segnalare che il giorno prima dell’inizio del festival ci sarà una pre-apertura in Piazza Grande con “Fiore mio”, il primo film scritto, diretto e interpretato da Paolo Cognetti, scrittore vincitore del Premio Strega con “Le otto montagne”.