Basket, Nba a un passo dal nuovo maxi accordo sui diritti tv: 76 mld dollari in 11 anni

La National Basketball Association, ovvero la lega di pallacanestro professionistica del Nord America meglio nota come Nba, ha trovato l’accordo per un nuovo maxi contratto con tv e operatori media per l’ammontare monstre di 76 miliardi di dollari spalmati in 11 anni. L’intesa garantisce che gli stipendi dei giocatori continueranno ad aumentare nel prossimo futuro e sicuramente cambierà il modo in cui alcuni spettatori accederanno al gioco negli anni a venire.

Secondo quanto riferisce l’Associated Press, il prossimo passo sarà l’approvazione dei contratti da parte del consiglio dei governatori della lega pallacanestro. L’accordo stabilisce un record Nba sia per la sua durata che per il valore totale ed entrerà in vigore per la stagione 2025-26. Le partite continueranno ad essere trasmesse su ESPN e ABC, e ora alcune andranno anche su NBC e Amazon Prime. TNT Sports, che fa parte della famiglia televisiva della lega dagli anni ’80, ha cinque giorni per provare a pareggiare uno degli accordi.

La suddivisione delle partite in calendario tra emittenti e operatori tv

La ABC, che trasmette le finali NBA dal 2003, continuerà a trasmettere le partite il sabato sera e la domenica pomeriggio quando termina la stagione regolare della NFL. ESPN e ABC continueranno ad avere il pacchetto più importante del campionato, che include le finali NBA e una delle serie di finali di conference.

Importi rilevanti per tutte la parti coinvolte

L’esclusività delle finali prevede un notevole aumento di prezzo. Walt Disney Company, proprietaria di ESPN e ABC, pagherà 2,6 miliardi di dollari all’anno con il nuovo contratto rispetto agli 1,4 miliardi di dollari dell’accordo attuale. Il ritorno della NBC, che ha trasmesso partite NBA dal 1990 al 2002, offre alla lega due partner di rete per la prima volta.

La NBC – il cui accordo dovrebbe essere di 2,5 miliardi di dollari a stagione – mostrerà le partite la domenica sera una volta terminata la stagione NFL. Le partite andranno in onda il martedì per tutta la stagione regolare, mentre un pacchetto di partite del lunedì sera verrà trasmesso in streaming esclusivamente su Peacock. Prime Video trasmetterà le sue partite il giovedì sera dopo aver terminato la distribuzione delle partite della NFL. Le altre serata potrebbero essere il venerdì e sabato. NBC e Prime Video si alterneranno su chi trasmetterà una delle finali di conference. I diritti di Prime Video ammonterebbero in media a 1,8 miliardi di dollari all’anno.

Fonte: Il Sole 24 Ore