Airbus e Thales studiano il merger delle attività spaziali

I gruppi aerospaziali europei Airbus e Thales stanno valutando la possibilità di merger di alcune delle loro attività spaziali, secondo quanto riportato dal quotidiano economico francese La Tribune. Le attività su cui stanno concentrando i due gruppi sarebbero quelle satellitari sotto pressione dalla concorrenza delle società americane, in un settore in cui i gruppi europei dipendono dai contratti pubblici e al momento non hanno trovato un modello adeguato per coprire gli alti costi.

Airbus Defence & Space e Thales Alenia Space, di cui l’italiana Leonardo detiene una quota di minoranza, sono i maggiori produttori europei di satelliti per telecomunicazioni, navigazione e sorveglianza. Per Airbus la divisione satellitare è in perdita per 900 milioni di euro nell’anno in corso a cui si aggiungono le perdite di 500 milioni di euro dello scorso anno.

Di recente il ceo di Airbus Guillaume Faury in un incontro con i giornalisti ha dichiarato che la società sta «valutando tutte le opzioni strategiche» per le sue attività spaziali, tra cui la ristrutturazione, la cooperazione, la revisione del portafoglio e le potenziali opzioni di fusione e acquisizione.