Unilever mette in vendita i gelati Ben & Jerry’s e Magnum

Partono le trattative per i gelati di Unilever. Molti i fondi in coda per acquistare società storiche come la Ben & Jerry’s, che dalle montagne del Vermont ha conquistato gli Stati Uniti, e marchi globali come Magnum. Il colosso anglo-olandese dopo mesi di indiscrezioni ha avviato le prime discussioni su una possibile vendita di una divisione che potrebbe valere fino a 15 miliardi di sterline.

Presentazioni ai fondi

L’azienda di beni di consumo ha iniziato per il momento a tenere delle presentazioni con potenziali offerenti. Secondo quanto riportato ieri dalle agenzie, le società di private equity Advent International, Blackstone Inc., Cinven e CVC Capital Partners Plc sono tra quelle che hanno mostrato un interesse preliminare.

Secondo Bloomberg, anche altre società di buyout come Clayton Dubilier & Rice e KKR & Co. stanno studiando l’asset. Un processo formale di vendita dovrebbe iniziare nella seconda metà dell’anno.

Per adesso Unilever, in rialzo del 18% alla Borsa di Londra da inizio 2024, non commenta.

La strategia di tagli e cessioni

Il nuovo amministratore delegato di Unilever, Hein Schumacher, a marzo ha presentato un piano ambizioso per stimolare la crescita, inclusa la separazione del ramo gelati. Il nuovo vertice del gruppo, nominato dopo che l’attivista Nelson Peltz ha preso una quota di Unilever ed è entrato nel consiglio di amministrazione della società, ha anche pianificato di tagliare 7.500 posti di lavoro – quasi il 6% del totale di 128.000 del produttore di sapone Dove. In un momento di trasformazione del colosso anglo-olandese, la settimana scorsa Unilever ha annunciato che taglierà un terzo del suo personale d’ufficio in Europa.