Ryanair, utili netti in calo del 46% nel trimestre

Ryanair ha riportato un forte calo del 46% degli utili netti nel trimestre aprile-giugno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, un risultato al di sotto delle previsioni degli analisti. La low cost ha sottolineato che nei mesi estivi peserà l’andamento delle tariffe che saranno «materialmente inferiori» rispetto all’anno scorso.

Tariffe «materialmente inferiori»

L’utile al netto delle imposte per i tre mesi fino alla fine di giugno, il primo trimestre dell’anno finanziario di Ryanair, è stato di 360 milioni di euro, ben al di sotto dei 663 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno. Le tariffe medie per passeggero sono scese del 15% nel trimestre rispetto all’anno precedente, in quanto la compagnia aerea è stata costretta a impegnarsi in una «più impegnativa politica di prezzi rispetto a quanto previsto in precedenza», per sostenere la domanda, ha dichiarato l’amministratore delegato Michael O’Leary in un comunicato.

Passeggeri in aumento ma cala il fatturato

Nel trimestre il fatturato si è attestato a 3,63 miliardi di euro in linea con lo scorso anno (-1%) nonostante l’aumento dei passeggeri trasportati del 10% a 55,5 milioni. A pesare sui risultati anche l’aumento dei costi operativi dell’11 per cento.

«Sebbene la domanda del secondo trimestre sia forte, i prezzi rimangono più bassi di quanto ci aspettassimo e ora si stima che le tariffe del secondo trimestre siano materialmente inferiori a quelle dell’estate scorsa (in precedenza ci si aspettava che fossero piatte o in modesto aumento)», ha dichiarato O’Leary riferendosi al trimestre luglio-settembre quando Ryanair realizza la maggior parte dei suoi profitti.

Consumatori più parsimoniosi

I vettori si aspettavano che di fronte a una riduzione della capacità in Europa a causa dei problemi ai motori P&W, ai ritardi nelle consegne della Boeing e al consolidamento del settore, le tariffe fossero in crescita, al contrario finora queste sono rimaste più basse, costringendo le compagnie aeree, tra cui Ryanair, a offrire sconti per riempire gli aerei, dopo due anni di crescita delle tariffe a doppia cifra.

Fonte: Il Sole 24 Ore