Borse in rosso frenate dalle trimestrali di lusso e tech, a Milano tonfo di Iveco

(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Viaggiano in rosso le Borse europee, alle prese con la stagione delle trimestrali ormai entrata nel vivo. I conti del tech e lusso, in molti casi sotto le attese, stanno però dando le prime delusioni agli investitori, mandando in fibrillazione i listini. È il caso di Tesla e la holding Alphabet (controllante di Google), bersagliate dalle vendite alla vigilia nel post-mercato a Wall Street dopo risultati che non hanno convinto gli osservatori. Debolezza che si riflette anche sul FTSE MIB di Milano, il DAX 30 di Francoforte e soprattutto il CAC 40 di Parigi, che deve fare i conti fare con la frenata nelle vendite di Lvmh. Debole anche l’AEX di Amsterdam, mentre resiste l’IBEX 35 di Madrid.

Sul fronte macroeconomico, si attendono i dati su Pmi manifatturiero e servizi con prove di debolezza che potrebbero aumentare le prospettive di un taglio dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea a settembre.

A Milano giù Iveco, in rosso UniCredit dopo conti record

Sull’azionario, a Piazza Affari tonfo di Iveco Group dopo ricavi in frenata e un utile netto in aumento dell’8%. In rosso anche Unicredit che invece registra conti semestrali record e si è lanciata nell’M&A di due banche, la belga Aion e la polacca Vodeno, per 370 milioni di euro. Vendite anche su Ferrari , Brunello Cucinelli e Moncler , come il resto del comparto in europa. Si salvano Italgas e Leonardo – Finmeccanica , che ha appena raggiunto un’intesa con i sindacati sul futuro di Grottaglie.

L’euro perde terreno sul dollaro, rimbalza il petrolio

Sul fronte dei cambi, l‘euro continua a perdere terreno sul dollaro e si attesta attorno a quota 1,084. Poco mosso il prezzo del gas naturale intorno ai 31,5 euro al megawattora, mentre rimbalza il petrolio dopo lo scivolone della vigilia: il Brent del Mare del Nord, contratto di consegna a settembre, passa di mano a circa 81 dollari al barile, il Wti di pari scadenza e sui 77 dollari.

Spread in rialzo sui 137 punti

In rialzo lo spread tra BTp e Bund: il differenziale di rendimento tra il BTp decennale benchmark (Isin IT0005560948) e il Bund tedesco di pari durata si attesta a 137 punti base dai 134 punti base del riferimento precedente. In rialzo anche il rendimento del BTp decennale benchmark che segna una prima posizione al 3,77% dal 3,75% della vigilia.

Fonte: Il Sole 24 Ore