Borsa, Tokyo e Hong Kong aprono in rialzo. Listini cinesi in territorio negativo

La Borsa di Tokyo ha avviato la prima seduta della settimana in positivo, dopo la correzione della scorsa settimana che ha portato l’indice di riferimento sui minimi in 3 mesi, in attesa della riunione della Banca del Giappone (BoJ) e il possibile aumento dei tassi di interesse. In apertura il Nikkei avanza dell’1,07% a quota 38,072,27, con un guadagno di 404 punti. Sul mercato dei cambi lo yen interrompe momentaneamente la fase di apprezzamento sul dollaro, a 154,30, e sull’euro a 167,50.

Le Borse cinesi hanno invece aperto la seduta in territorio negativo a dispetto dei dati positivi sui profitti delle grandi società industriali, diffusi nel fine settimana e risultati migliori delle attese: l’indice Composite di Shanghai cede nelle prime battute lo 0,22%, a 2.884,48 punti, mentre quello di Shenzhen perde lo 0,31%, a quota 1.564,65. I profitti delle grandi società industriali, secondo i dati di sabato dell’Ufficio nazionale di statistica, sono cresciuti del 3,5% (contro stime a +3,2%) nei primi sei mesi del 2024, migliorando il 3,4% di gennaio-maggio, malgrado uno scenario di ripresa economica ancora fragile tra la debole domanda, i rischi di deflazione e la profonda crisi del setttore immobiliare. I profitti delle società statali sono saliti dello 0,3% (da -2,4% di gennaio-maggio), mentre quelli del settore privato hanno avuto un incremento del 6,8% (da 7,6%). Il dato congiunturale, relativo solo al mese di giugno, ha evidenziato un rialzo del 3,6%, molto più solido dello 0,7% di maggio.

La Borsa di Hong Kong, infine, ha aperto la seduta in territorio positivo: l’indice Hang Seng segna nelle prime battute un rialzo dello 0,84%, a 17.164,45 punti.