Tv, lo sport spinge in alto gli ascolti nei mesi estivi

Europei di calcio e Olimpiadi. Sono loro i motori di un’estate in Tv in cui come vincitore si erge lo stesso mezzo televisivo che ha messo agli atti – e in controtendenza rispetto ai trend degli ultimi tempi – un aumento della platea: 248mila spettatori in più nelle 24 ore e 572mila nella prima serata. In questa dinamica, per una Rai e per una Warner Bros.Discovery che hanno raccolto i frutti dei loro investimenti sui diritti degli eventi sportivi, c’è invece chi ha sofferto. Lo sport logora chi non ce l’ha, verrebbe da dire rispolverando e rivisitando un adagio di andreottiana memoria.

L’estate difficile di Mediaset

E in questo caso a pagare dazio, stando ai dati Auditel elaborati dallo Studio Frasi, è stata Mediaset che nel periodo compreso fra il 2 giugno e 31 agosto ha avuto, rispetto alla stagione estiva di un anno fa, 91.441 spettatori in meno nel giorno medio (-2,1 punti di share) e 401mila spettatori in meno in prima serata (-3,64 punti di share).

Non che a Cologno non fossero preparati, proprio per la presenza sulle altre reti di eventi sportivi di grande richiamo. Lo stesso ad Pier Silvio Berlusconi non si era nascosto sul tema negli ultimi incontri con la stampa. Passati i mesi estivi ora però Cologno è pronto a rigiocarsi le sue carte dopo un’ultima stagione 2023-24 in cui come editore ha prevalso sulla Rai nel giorno medio (anche se con 16 canali rispetto ai 13 di Viale Mazzini) cedendo invece il passo alla tv pubblica in prima serata.

La platea Tv in crescita

Andando nel dettaglio dei numeri, in estate davanti allo schermo televisivo si sono radunati nel giorno medio oltre 8,7 milioni di spettatori e 19 milioni di spettatori in prime time: rispetto a un anno prima, in quest’ultimo caso, oltre 400mila in più sui broadcaster tradizionali direttamente monitorati da Auditel e centomila su quel non riconosciuto che comprende streaming, ma anche gaming e piattaforme web (alla Youtube per intendersi) che valgono una audience di 1,6 milioni nel giorno medio, e 3,2 milioni in prime time, pari rispettivamente al 18% e 17% dell’audience totale.

Il traino delle Olimpiadi

«Questo insieme che tarda a far rilevare i propri ascolti da Auditel – spiega Francesco Siliato, partner dello Studio Frasi – è cresciuto del 5,9% rispetto alla scorsa estate anche per via delle trasmissioni sportive sia di Dazn sia di Warner Bros.Discovery, impegnata con Discovery+ a trasmettere le Olimpiadi di Parigi». Proprio ieri l’editore del canale Nove, che si appresta a dar battaglia nel suo autunno con Amadeus che si è aggiunto al roster, ha comunicato la propria soddisfazione per il miglior agosto di sempre, con l’11,3% di share nelle 24 ore (+10%) e il consolidamento della terza posizione fra gli editori.

Fonte: Il Sole 24 Ore