Manovra, Schillaci: prioritarie le assunzioni in sanità. Pochi i medici nell’emergenza-urgenza

«Abbiamo avuto un incontro con il ministro Giorgetti a fine luglio primo di agosto e l’attenzione del ministero è soprattutto sul personale sanitario». A dire così è il ministro della Salute Orazio Schillaci a margine del lancio della campagna “Noi salviamo vite” in corso. «Vogliamo che ci siano più fondi per assumere il personale e vogliamo che chi lavora nel Servizio sanitario venga pagato meglio. I fondi ci sono, ma non siamo ancora entrati nel dettaglio. A me interessa che venga assunto più personale e che chi lavora nel Ssn sia gratificato. Vogliamo un piano per assumere medici, per far fronte alla gobba pensionistica».

Pochi 4.312 medici nell’emergenza-urgenza

L’esigenza si fa sentire più forte in alcuni comparti. «Nelle strutture del Servizio sanitario nazionale lavorano oltre 101mila medici, tra questi 4.312 medici specializzati in emergenza-urgenza. Aumentare i posti nelle specializzazioni non basta se poi non vengono coperti i posti. Lo scorso anno dei posti messi a bando ne sono stati assegnati solo uno su 4. I giovani scappano dalle specializzazioni in Emergenza e urgenza, luoghi interessati da carenza del personale e burnout».

Fonte: Il Sole 24 Ore