Pernod Ricard rinuncia all’accordo con il PSG dopo lo «sciopero del pastis»

Dopo giorni di forti polemiche in Francia, Pernod Ricard ha annunciato la rinuncia all’accordo siglato con il Paris Saint-Germain all’inizio della settimana, in seguito alle polemiche da parte dei tifosi dei grandi rivali calcistici dell’Olympique Marsiglia. L’alleanza, prevista con una durata di 4 anni, avrebbe reso Pernod Ricard fornitore unico di champagne e alcolici del club parigino.

«Sono più di 90 anni che la storia di Ricard si confonde con quella di Marsiglia, che l’ha visto nascere, crescere e l’ha ispirato. E questo legame è più forte di tutto. E’ quindi una decisione che viene dal cuore quella che prendo oggi» ha detto il numero uno di Pernod Ricard, Alexandre Ricard.

Il boicottaggio

A seguito dell’annuncio dell’accordo, I tifosi dell’Olympique, tra cui gestori e clienti dei bar cittadini, avevano già annunciato un boicottaggio del celebre pastis e l’hashtag #boycottPernodRicard era impazzato sui social media rilanciato da tifosi che si sentivano traditi da un’azienda che si vanta delle sue origini marsigliesi. La questione è diventata così cruciale che persino il sindaco di Marsiglia, Benoit Payan, ha chiesto spiegazioni a Pernod Ricard.

Il Pastis è consumato in tutte le regioni della Francia, ma è particolarmente popolare nel sud del Paese, dove il marsigliese Paul Ricard ha commercializzato la bevanda con il suo nome nel 1932. Pernod Ricard è stata creata nel 1975 in seguito alla fusione di Pernod e Ricard, che ha riunito due liquori francesi a base di anice.

La rivalità dei club

Il PSG e l’Olympique Marsiglia sono le due più grandi potenze del calcio francese, con una rivalità molto intensa soprattutto negli anni Novanta. Il Marsiglia, l’unica squadra francese ad aver vinto la Champions League (allora Coppa dei Campioni, nel 1993), è rimasto indietro a livello di vittorie da quando il PSG è stato rilevato dagli investitori del Qatar nel 2011, ma la rivalità suscita ancora passione.