Land Rover Octa, la massima espressione della formula Defender

Raffinata come un’ammiraglia blasonata, inarrestabile come impone la tradizione fuoristradistica del brand e, al contempo, potente e performante come un’hypercar. Questo esclusivo cocktail riservato a pochi facoltosi è la Land Rover Defender 110 che si chiama Octa. Nome ispirato alla forma ottaedrica di un prezioso diamante.

La Octa scrive un nuovo capitolo della storia della Defender partendo dal motore. Si tratta del V8 biturbo mild-hybrid con tecnologia a 48 V di 4,4 litri, nato in casa Bmw, configurato con una potenza di 635 cavalli e 750 Nm di coppia della Range Rover Sport Sv. Accoppiato a un cambio automatico a otto marce con riduttore, spinge la Octa sino a 250 all’ora e al traguardo dei 100 orari in 4”. Performance che la Octa può offrire anche fuori dall’asfalto, grazie al corredo tecnologico sviluppato ad hoc.

In vendita nelle versioni, per così dire, base a 187mila euro ed Edition One a 200mila euro se non ci si avventura in personalizzazioni, la Octa si differenzia dalle Defender 110 per la statura più alta e per la maggiore larghezza impressa dai parafanghi allargati, dovute alle modifiche apportate all’assetto. La carrozzeria personalizzata dal logo Octa inserito in un disco in titanio sabbiato e modificata inferiormente per offrire angoli fuoristradistici specifici e integra finiture come il tetto e il portellone in Navrik nero. Nell’abitacolo spiccano trattamenti superficiali dell’arredamento esclusivi, abbinamenti cromatici raffinati, rivestimenti in pelle semi-anilina o in tessuto Ultrafabrics e, persino, sedili anteriori Performance che trasmettono le vibrazioni della musica.

Fonte: Il Sole 24 Ore