La ripresa delle Camere: dalla sicurezza sul lavoro allo sport, nove testi per il sì finale

L’introduzione di conoscenze di base sulla sicurezza sul lavoro nell’insegnamento dell’educazione civica nelle scuole, l’attenzione allo sviluppo di competenze non cognitive e trasversali nei percorsi delle istituzioni scolastiche e dei centri provinciali per l’istruzione degli adulti e in quelli di istruzione e formazione professionale, il riconoscimento e la promozione della mototerapia, il contrasto al bracconaggio ittico, la valorizzazione dei “cammini d’Italia”.

E ancora: l’istituzione della giornata nazionale degli abiti storici e di quella per il diritto al divertimento in sicurezza, la promozione della pratica sportiva sempre nelle scuole con la nascita di nuovi giochi della gioventù e una delega al governo per consentire l’esercizio del diritto di voto in luoghi situati in una regione diversa da quella del comune di residenza, in caso di impedimenti per motivi di studio, lavoro, cure mediche o prestazione di assistenza familiare.

Alla ripresa dei lavori delle Camere dopo la tradizionale pausa estiva sono solo nove le proposte di legge presentate da deputati e senatori che hanno già ottenuto il via libera di uno dei due rami e che quindi hanno reali chance di tagliare il traguardo dell’approvazione finale: sette arrivano della maggioranza e soltanto due dalle opposizioni.

E tra queste un paio, che riguardano l’attività nelle scuole , hanno come primi firmatari il leader di Noi Moderati, Maurizio Lupi (quella sulle competenze non cognitive) e il capogruppo della Lega al Senato, Massimiliano Romeo, con il Ddl sulla promozione della pratica sportiva. Sempre targato centrodestra è il testo “promosso” dal presidente della commissione Lavoro di Montecitorio, Walter Rizzetto (Fdi) che punta a diffondere le conoscenze in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro nella didattica degli istituti scolastici. Il Ddl, già licenziato dalla Camera, è dalla fine di luglio all’esame della commissione Cultura del Senato, in sede redigente, e punta a garantire la diffusione nelle istituzioni scolastiche, facendo leva sull’insegnamento dell’educazione civica, delle conoscenze di base del diritto del lavoro e in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, anche attraverso le testimonianze di vittime di infortuni sul lavoro, al fine di contribuire a formare cittadini consapevoli dei diritti, dei doveri e delle tutele del lavoratore. In commissione Cultura di Palazzo Madama è inoltre da poco scaduto il termine per la presentazione degli emendamenti al Ddl, presentato a Montecitorio, dove ha già ricevuto il primo “sì”, da Lupi e dall’altro “centrista”, Alessandro Colucci. Il testo, anche in questo caso al vaglio in sede redigente, parte da una precisa premessa con la quale si evidenzia come gli studi in materia abbiano evidenziato come le competenze non cognitive rappresentino un fattore chiave per la riuscita delle persone nelle diverse dimensioni della vita, dal successo scolastico alla realizzazione professionale, alla stabilità economica, fino alla salute fisica e mentale. In quest’ottica, il Ddl affida al ministro dell’Istruzione e del merito il compito di promuovere iniziative finalizzate allo sviluppo delle competenze non cognitive e trasversali nelle attività educative e didattiche delle istituzioni scolastiche (statali e paritarie) di ogni ordine e grado, e di adottare linee guida per il loro sviluppo.

È invece all’esame della commissione Cultura della Camera, il testo, già approvato dal Senato a settembre del 2023, che ha come primo firmatario il leghista Romeo e che mira a promuovere la pratica sportiva nelle scuole. Il Ddl è stato accorpato ad altre due simili proposte (una sempre del Carroccio presentata a Montecitorio e l’altra del Pd), con la nascita di un testo unificato. Targato Carroccio, con la prima firma di Giorgio Maria Bergesio, è poi il Ddl, approvato a marzo dal Senato e ora sotto la lente della commissione Agricoltura di Montecitorio, che è indirizzato a contrastare il bracconaggio ittico nelle acque interne con la riformulazione della disciplina sanzionatoria prevista per la pesca professionale. Promosso sempre da un senatore della Lega, Roberto Marti, è anche un disegno di legge, che ha già ricevuto il “sì” di palazzo Madama e ora al vaglio delle commissioni Cultura e Attività produttive della Camera, per promuovere e valorizzare i cammini d’Italia. Un altro testo del Carroccio, primo firmatario Massimiliano Panizzut, è dal 5 agosto scorso sotto i riflettori della commissione Affari sociali del Senato, dopo il via libera di Montecitorio. Il Ddl, all’esame della Commissione in sede redigente, riguarda il riconoscimento e la promozione, in quanto terapia complementare, della mototerapia, conosciuta anche come “freestyle motocross therapy”, che è una modalità di intervento che prevede lo svolgimento di esibizioni di motocross freestyle all’aperto e all’interno degli ospedali dedicate ai bambini, ai ragazzi e agli adulti con disabilità o con gravi patologie. La commissione Cultura della Camera, ha anche avviato l’esame del testo, su cui è già arrivato l’ok del Senato, che ha come prima firmataria Anna Maria Fallucchi (Fdi) e che guarda alla promozione delle manifestazioni in abiti storici e delle rievocazioni storiche, con l’istituzione di una Giornata nazionale. E la nascita di un’altra Giornata nazionale, per il diritto al divertimento in sicurezza, è prevista da un Ddl promosso dal M5S, Marco Croatti, già licenziato dal Senato, sul quale sta lavorando in sede referente la commissione Affari costituzionali della Camera.

Fonte: Il Sole 24 Ore