Passalaqua sul podio dei migliori 50 hotel al mondo

L’albergo migliore del mondo è Capella Bangkok. Lo ha decretato l’Academy dei 50 Best Hotels of the World, un gruppo di 600 esperti di ospitalità che votano i loro preferiti. A questa seconda edizione (che si è svolta il 17 settembre nella splendida cornice del Guildhall di Londra), anche l’Italia si è piazzata sul podio con Passalacqua su Lago di Como, che l’anno scorso aveva vinto, ma mantiene un’ottima posizione oltre al titolo di “Best Hotel of Europe”. Al terzo posto invece si classifica Rosewood Hong Kong, dando il via a una lunghissima lista di hotel asiatici, famosi e premiati per la loro ospitalità generosa e di servizio eccelso.

Le presenze italiane

Rispetto all’anno scorso sono uscite alcune icone dell’hotellerie italiana, come Le Sirenuse, Borgo Egnazia e Aman Venice, per lasciare posto a nuove realtà, anch’esse di straordinario valore, come Castello di Reschio (20° posto) in Umbria e Borgo Santandrea (20°) in Costiera Amalfitana. Resta invece il bellissimo Four Seasons Firenze in 19a posizione. Rispetto all’anno scorso sono giustamente comparsi i Belmond Hotel con Maroma, la proprietà appena rinnovata in Riviera Maya, e Mount Nelson, storica struttura di Cape Town che ha appena compiuto 125 anni ed è anche “Best Hotel in Africa”. Tra i premi speciali, sono da menzionare “The One to Watch” (ovvero la promessa per un futuro) di American Express Travel, assegnato al nuovo Peninsula di Instabul che segna l’ingresso in lista anche del gruppo Peninsula, rappresentativo dell’ultra luxury nell’ospitalità. Il premio “Most Admired Hotel Group” di Ferrari Trento è stato invece attribuito al gruppo Aman, con i suoi 35 hotel caratterizzati da ampi spazi privati, un design pulito e location ideali in qualsiasi destinazione. Da menzionare anche il premio speciale “Best New Hotel” che Nikka ha assegnato al Bulgari Tokyo, appena inaugurato. Un riconoscimento rilevante questo: l’anno scorso era andato all’attuale vincitore