Crolla lastra di vetro, operaio muore travolto nel Cuneese

Un operaio di 57 anni è morto in un incidente sul lavoro a Villanova Mondovì, in provincia di Cuneo. La vittima si trovava nello stabilimento della Emmer, azienda attiva nella fabbricazione di serramenti.

Il lavoratore travolto da una lastra di vetro

Secondo le prime informazioni, il lavoratore sarebbe stato travolto dal crollo di una lastra di vetro che era poggiata su un veicolo. Inutili i soccorsi prestati dal 118.

Gli infortuni sul lavoro in Italia

Le denunce di infortunio sul lavoro presentate nel primo semestre del 2024 sono state 299.303 (+0,9% rispetto a giugno 2023 e in diminuzione del 21,7% rispetto allo stesso periodo del 2022), con un aumento più rilevante per gli incidenti avvenuti nel tragitto casa-lavoro. Lo ha segnalato l’Inail che ha pubblicato il bollettino nella sezione “open data” del sito aggiungendo che le denunce di infortunio con esito mortale sono state 469 (+4,2%). «Nell’incremento – ha spiegato l’Istituto – sono stati determinanti anche gli incidenti mortali plurimi». In aumento le patologie di origine professionale denunciate, pari a 45.512 (+19,6%).

Sbarra, il Paese investe poco sulla sicurezza del lavoro

«Questo paese continua a investire poco sul tema della salute e degli ambienti lavorativi. Tante imprese continuano a considerare questo tema un costo e non un investimento», ha affermato il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, nel corso della trasmissione radiofonica “Giù la maschera” (Radio 1 Rai). «Abbiamo assunzioni bloccate da tanti anni nei ruoli ispettivi e di controllo – ha detto Sbarra – c’è anche un’età media dei lavoratori sempre più alta, che contribuisce a elevare il numero degli incidenti. Ispezioni basse, repressione insufficiente e poca prevenzione determinano un allungamento di questa linea di sangue che fa fermata e bloccata». Secondo Sbarra la patente a crediti nell’edilizia dovrebbe essere «estesa anche ad altri comparti» .

Fonte: Il Sole 24 Ore