scopri il fenomeno dell’asteroide catturato”

Ci risiamo. Di nuovo la nostra Terra avrà una seconda Luna per un paio di mesi, un nuovo satellite naturale. Ogni tanto succede che un asteroide che proviene da zone più o meno remote del nostro sistema solare si avvicini alla Terra nel suo viaggio e ne venga catturato per un periodo di tempo, in genere breve.

È quel che succederà a 2024 PT5, questo il poco romantico nome della futura piccola Luna della Terra che il 29 settembre entrerà nella zona di interesse del nostro pianeta che accompagnerà per un paio di mesi, fino al 25 novembre. Nessuna paura, non arriverà sul nostro pianeta, le leggi della meccanica celeste sono molto chiare e questo piccolo corpo roccioso, 11 metri circa, non ha alcuna possibilità di caderci sulla testa.

Una nuova luna temporanea

La nuova e temporanea luna terrestre appartiene alla fascia di asteroidi di Arjuna, composta da rocce spaziali che seguono orbite molto simili a quella della Terra a una distanza media di 150 milioni di chilometri, che è appunto la distanza media Terra-Sole. In parole povere si tratta di un compagno di viaggio che farà un tratto di strada con noi, un poco più vicino del solito. Per diventare una mini-luna un asteroide deve arrivare, nella sua traiettoria, a una distanza relativamente bassa dalla Terra, meno di tre milioni di chilometri, e con una velocità altrettanto contenuta, sui 3600 chilometri all’ora, in queste condizioni il corpo può essere catturato dalla gravità terrestre o quanto meno la sua traiettoria può essere deviata.

Non è un fenomeno nuovo, anche recentemente è capitato due volte con oggetti che sono rimasti catturati a lungo, parliamo di parecchi mesi, nel 2006 e nel 2020, e altri due hanno accompagnato la Terra per periodi brevi, come farà 2024 PT5, ed è successo nel 1991 e nel 2022.

Se vogliamo essere precisi l’asteroide di cui stiamo parlando, scoperto il 7 agosto scorso dal telescopio Nasa dedicato allo studio di oggetti vicini alla Terra, e potenzialmente pericolosi, non può essere classificato proprio come mini Luna, dato che non farà, nei due mesi in cui ci starà vicino, un’orbita attorno al nostro pianeta. Avrà piuttosto una traiettoria a ferro di cavallo: arriverà, girerà attorno al nostro pianeta e poi se ne andrà dalla parte opposta rispetto a quella in cui sarà entrato, ma non chiuderà l’orbita.

Fonte: Il Sole 24 Ore