IA al servizio della quotidianità: ecco le 10 startup italiane emergenti secondo Linkedin – Video / Stories di successo

Intellligenza artificiale e machine learning per l’assistenza stradale, soluzioni hi-tech per i pagamenti digitali, per viaggi, marketing e benessere. Sono alcuni degli ambiti in cui operano le 10 startup italiane inserite da Linkedin nella sua Top Startups Italia 2024, la quinta edizione della classifica delle realtà imprenditoriali emergenti nel nostro Paese. La classifica è curata dal team di LinkedIn Notizie sulla base dei dati della piattaforma social e considera quattro indicatori principali: la crescita della forza lavoro di queste aziende, le interazioni degli utenti con le aziende e i loro dipendenti, l’interesse di professionisti in cerca di un nuovo impiego verso queste startup e la loro capacità di attrarre talenti.

L’Ai al servizio della quotidianità

Le startup inserite nella top ten 2024 «si presentano come lo specchio di un’era in cui l’integrazione dell’intelligenza artificiale sta rivoluzionando le soluzioni offerte dalle aziende – spiegano da Linkedin – rispondendo ad un crescente bisogno di accessibilità, funzionalità ed efficienza». In questo modo, sottolinea ancora la piattaforma, le tecnologie più innovative diventano «uno strumento al servizio della quotidianità, a partire dalla gestione delle risorse finanziarie, alla mobilità, alle attività di digital marketing, fino all’organizzazione di viaggi». Rispetto all’anno precedente, inoltre, Linkedin fa sapere che la lista 2024 include un maggior numero di aziende che operano nel settore BtoB, ovvero Business to Business, aziende che vendono prodotti o servizi ad altre aziende.

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La classifica

In vetta alla classifica c’è hlpy, startup che con la sua piattaforma digitale proprietaria che sfrutta IA e machine learning si è consolidata nel settore automotive e di assistenza alla rete stradale in Italia, Spagna e Francia.

Al secondo, terzo e quarto posto ci sono , nell’ordine, Up2You, azienda di software per la sostenibilità, Scalapay, piattaforma di pagamento agile e flessibile, e Smartpricing, software di revenue management per le strutture ricettive. A metà classifica c’è SiVola, travel tech company specializzata nell’organizzazione di viaggi di gruppo in tutto il mondo, fondata da cinque travel influencer italiani, seguita da Moov, startup di software impegnata nello sviluppo di soluzioni per una mobilità più sicura ed ecologica per il futuro. Per la prima volta in classifica, poi, si aggiudica la settima posizione Freedome, provider specializzato di attività ed esperienze outdoor e società benefit impegnata sul fronte del benessere delle comunità locali.