Contro il disagio mentale il primo Campionato europeo di calcio a cinque

In campo per la salute mentale. Lo sport, e in particolare il calcio, può essere un potente strumento di riabilitazione e inclusione, e un fortissimo canale di sensibilizzazione del grande pubblico su questa sfida cruciale che riguarda tutti. Dal 23 al 27 settembre il Palazzetto dello Sport di Roma ospita la Dream Euro Cup 2024, un evento europeo culturale e sportivo senza precedenti, il primo Campionato Europeo di calcio a 5 Futsal per la salute mentale, inserito nella Settimana Europea dello Sport 2024.

Grandi campioni mobilitati per l’iniziativa

Per sostenere l’iniziativa si sono mobilitati anche grandi campioni del calcio italiano ed internazionale: Demetrio Albertini, Giuseppe Bergomi, David Trezeguet e Lorenzo Pellegrini; insieme a loro l’attore Pietro Sermonti e altri personaggi della cultura e del mondo dello spettacolo. L’idea di questo evento europeo nasce in Italia dall’esperienza in prima linea del medico psichiatra Santo Rullo e della Nazionale Italiana di calcio a 5 per persone con problemi di salute mentale “Crazy for Football”, fondata nel 2016 con il patrocinio della Figc e la concessione dell’utilizzo delle divise ufficiali della Nazionale Italiana. Crazy for Football ha ispirato progetti analoghi in altri paesi del mondo e dato il via a un movimento internazionale che ha realizzato due campionati del mondo di calcio a 5 (2016 e 2018), e fondato l’International Football Commitee on Mental Health che ha promosso convegni, pubblicazioni e lavori di ricerca scientifica specifici.

La promozione del calcio come strumento di riabilitazione

Crazy for Football è un forte volano di azione e sensibilizzazione per la lotta allo stigma e la promozione del calcio come strumento riabilitativo complementare, soprattutto tra i giovani. Il progetto ha coinvolto finora migliaia di pazienti psichiatrici, operatori della salute mentale e dello sport, studenti e insegnanti di scuole e università in Italia e non solo. L’azione di sensibilizzazione ha coinvolto anche il grande pubblico, grazie all’omonimo film documentario insignito del David di Donatello 2017, e dal successivo film “Crazy for football – Matti per il calcio” prodotto dalla Rai, presentato alla Festa del Cinema di Roma 2021 e trasmesso in prima serata da Rai 1. La Dream Euro Cup 2024, che ha ricevuto la medaglia del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. è un progetto realizzato dall’Organizzazione Europea Cultura e Sport – Ecos insieme a 15 partner europei sportivo-sociali del terzo settore ed è finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Erasmus+ Sport. L’evento è sostenuto da Roma Capitale, Figc e Rai per la Sostenibilità-Esg, e patrocinato da Figc, Coni, Cip, Sport e Salute, ministero del Lavoro, Regione Lazio, Rai per la Sostenibilità-Esg e dalle Ambasciate in Italia dei Paesi partecipanti.

L’incidenza del disagio mentale è in crescita

Secondo l’Oms, già prima del Covid-19, una persona su otto nel mondo viveva con un disturbo mentale e in prospettiva una persona su 5cinque è a rischio di soffrirne nell’arco della propria vita. In Europa e in Italia l’incidenza del disagio mentale è in continua crescita, in particolare tra le nuove generazioni, e può diventare una malattia difficile da prevenire, diagnosticare o curare, anche a causa della paura dello stigma che ti lascia solo e incapace di chiedere aiuto. Con la legge 180, la «legge Basaglia», l’Italia ha conquistato un ruolo di leadership in Europa e nel mondo sui diritti delle persone con problemi di salute mentale, ma occorre uno sforzo maggiore da parte di tutti, istituzioni e società civile, per promuovere una vera inclusione. Il 28 settembre, si terrà un workshop scientifico internazionale dal titolo “Psychiatric Rehabilitation Through Sport: Strategie, strumenti e buone pratiche”, presso la Sala della Giunta del Coni, rivolto agli operatori della salute mentale e dello sport.

Fonte: Il Sole 24 Ore