Israele, intercettato missile dallo Yemen. Media, Paesi Occidente valutano evacuazione cittadini dal Libano

Media, Paesi Occidente valutano evacuazione cittadini dal Libano

Le nazioni occidentali stanno valutando le loro opzioni su come evacuare in sicurezza i propri cittadini dal Libano nel caso in cui scoppiasse una guerra su vasta scala: lo riporta l’agenzia di stampa Reuters sul suo sito, che cita fonti diplomatiche. Cipro e forse la Turchia, aggiunge, potrebbero offrire rifugio a decine di migliaia di persone. Cipro è lo Stato membro dell’Unione Europea più vicino, a circa 264 km dal Libano, ed è stato in prima linea negli sforzi di aiuto marittimo per Gaza e in passato è stato utilizzato per coordinare le evacuazioni dal Libano, ricordano le fonti. Cipro ha accolto circa 60.000 persone in fuga dalla guerra Hezbollah-Israele nel 2006, e una potenziale invasione di terra israeliana nel sud del Libano con una risposta da parte di Hezbollah sostenuto dall’Iran con missili balistici e droni potrebbe significare evacuazioni di massa sia dal Libano sia da Israele. “Abbiamo richieste da diversi Paesi, non solo dall’Unione europea ma anche da altri Paesi terzi. Siamo pronti a svolgere questo ruolo in caso di necessità”, ha detto alla Reuters il presidente di Cipro, Nikos Christodoulides a margine dell’Assemblea Generale dell’Onu a New York. Diversi Paesi – tra cui Stati Uniti, Francia, Gran Bretagna e Germania – hanno migliaia di cittadini che vivono o viaggiano attraverso il Libano. Tutti hanno lavorato negli ultimi mesi per preparare piani con Cipro nel caso di una guerra su vasta scala, scrive l’agenzia.

Fonte: Il Sole 24 Ore