In aumento le prenotazioni per le vacanze di Natale e il 2025

È una clientela in costante evoluzione, molto digital e sta già programmando le prossime vacanze, quelle natalizie, ma c’è chi sta guardando al lungo ponte del 2025 con due settimane a cavallo tra il 20 aprile e domenica 4 maggio. Infatti chi ricorre all’advance booking prenota la vacanza principale con un anticipo di 120-150 giorni e generalmente è un cliente alto spendente. Tra le destinazioni spicca l’Italia con un 32% di preferenze, un altro 38% guarda al Sud Europa tra Spagna e Portogallo, Francia e Grecia. Le Americhe attirano un altro 11% di vacanzieri per finire con il Nord Africa dove tra Marocco, Tunisia, Mar Rosso e Sud Africa con un 8%. Una minoranza guarda a vacanze a lungo raggio verso l’estremo oriente. È quanto emerge un sondaggio condotto da YouGov nella terza settimana di settembre su un campione rappresentativo della popolazione italiana. Questi dati si integrano con l’Osservatorio Bluvacanze, network di agenzie di viaggio che fa capo al Gruppo Msc, che evidenzia un incremento delle prenotazioni del 50% sui periodi di Natale e Capodanno con un panel di destinazioni che vira sul lungo raggio e viaggi importanti come gli Stati Uniti, l’Oceano Indiano con le Maldive, i Caraibi e le crociere, sempre in auge nelle preferenze. Secondo le rilevazioni YouGov, un 30% programma la vacanza tra Natale e Capodanno, un 20% nei primi mesi del 2025 e circa un terzo tra Pasqua e il ponte del 25 aprile.

Tra le altre cose in agenzia di viaggi sta cambiando il cliente: con un prevalente orientamento a itinerari di lungo raggio e articolati. Anche la tendenza per l’estate 2025 cresce l’advance booking, con un +25% rispetto allo stesso periodo di quest’anno. Il prezzo della vacanza è sopra la media e si attesta a circa 2.500 euro per persona. Di solito è una coppia di vacanzieri e tende ad aggiungere servizi ancillari come, per esempio, le escursioni. Invece chi sceglie il viaggio last minute programma viaggi più brevi ed economici.

«Nonostante le incertezze economiche e geopolitiche, gli italiani non rinunciano a pianificare le vacanze con largo anticipo – commenta Stefano Russo, sales director di YouGov Italia -, quasi metà della popolazione italiana prenota i viaggi con un anticipo che va da 1 a 3 mesi. Il digitale è ormai parte integrante del processo di acquisto. Sia nella raccolta di informazioni che nella fase di shopping, i consumatori passano dal passaparola tra amici, alla ricerca online o alle indicazioni degli influencer con alcune differenze tra fasce di età e tipologia di viaggio. Rimane rilevante il ricorso all’agenzia di fiducia, specialmente tra viaggiatori alto spendenti, che tengono particolarmente a organizzare una vacanza che rispetti determinati parametri». Secondo i dati YouGov ben 3 italiani su 4 cercano online le informazioni per prenotare le vacanze, abitudine consolidata soprattutto tra i viaggiatori tra i 45 e i 54 anni. I più giovani, i millenials tra i 25 e i 34 anni, preferiscono i social network, per i contenuti di influencer e content creator. Infatti siti e piattaforme social sono fonti di ispirazione per circa i tre quarti dei viaggiatori. Segue il passaparola tra amici e conoscenti (38%), le app di viaggi (36%) e i social. Qui spiccano Instagram e Facebook ma anche Youtube e Tik Tok. Quest’ultimo è usato dal 22% del giovani tra i 25 e i 34 anni.

Una volta preparato online un itinerario di massima circa 11 milioni di italiani si rivolgono alle agenzie di viaggio alla ricerca della soluzione migliore, per il servizio e la consulenza fornita. «L’infrastruttura digitale che stiamo implementando ci insegna a profilare meglio il cliente e a conoscere comportamenti peculiari: il consumatore che proviene dai touchpoint digitali stabilisce una relazione con l’agenzia sul territorio ad alta frequenza – osserva Marco Orlandi, chief digital experience officer del Gruppo Bluvacanze -. E oltre ad essere un viaggiatore con un valore medio di pratica più elevato, richiede valore aggiunto: consulenza, assistenza h 24, fidelizzazione, ingaggio con promozioni commerciali mirate. Fattori questi che ci spingono a perfezionare il percorso di digitalizzazione intrapreso allo scopo di intercettare nuovi target e giovani generazioni, facendole incontrare con la competenza dei professionisti nei punti vendita in tutta Italia».

Fonte: Il Sole 24 Ore