Nasce «Progetto CMR Saudi», per crescere nel mercato arabo

Progetto CMR International, holding del Gruppo Progetto CMR, e Saudi Investment Company, società di sviluppo immobiliare operante in Arabia Saudita, hanno firmato – ieri sera a Milano – un accordo per la costituzione di “Progetto CMR Saudi”. Con sede a Riad, l’azienda opererà nel campo della progettazione integrata nel mercato saudita come ufficio regionale di Progetto CMR. Progetto CMR International deterrà una partecipazione del 51% in Progetto CMR Saudi, mentre Saudi Investment Company deterrà il 49%. La nascita di Progetto CMR Saudi si inserisce nel piano di sviluppo strategico di Progetto CMR International per espandersi in mercati internazionali che presentano potenzialità per i servizi specializzati dell’intero Gruppo: una galassia di aziende verticalmente specializzate e complementari per la realizzazione di tutte le fasi di un progetto immobiliare.

Le attività di Saudi Investment Company in Arabia Saudita

Con un fatturato consolidato di 45 milioni di euro e un utile di 2,4 milioni di euro nel 2023, Progetto CMR International ha ampliato la propria gamma di servizi specializzati, potenziando la propria capacità produttiva per servire l’intero Gruppo e clienti terzi, grazie anche alle recenti acquisizioni di Ingegneria delle macchie ed EnergySave. Saudi Investment Company, fondata nel 2005, opera nello sviluppo e nella locazione di immobili commerciali, dai parchi commerciali agli uffici, fornendo una consulenza completa per il raggiungimento di elevati ritorni sugli investimenti e la gestione di progetti immobiliari. Tra i progetti realizzati spicca il centro commerciale Automoto ad Al-Khobar: una destinazione automobilistica unica che combina un nuovo concetto di soluzioni di leasing specializzate per i principali marchi automobilistici e il loro merchandising, con showroom innovativi e uffici dedicati. La società saudita ha inoltre firmato vari progetti nelle zone di Qortobah, Badeeah e Mursalat della città di Riyadh, nonché l’Al Muzahmiyah Mall, il primo centro commerciale nella città di Al Muzahmiyah, 50 km a ovest di Riyadh. Inoltre, sta attualmente costruendo il primo centro commerciale moderno nella città di Quwaieyah, 170 km a ovest di Riyadh, l’unico che sarà situato sull’autostrada Riyadh-Makkah.

«Siamo entusiasti di annunciare questa joint venture con Progetto CMR International. Questa partnership – ha detto Sultan Alshathri, membro del consiglio di amministrazione di Saudi Investment Company – si allinea perfettamente con la nostra visione di innovare ed espanderci nel mercato immobiliare saudita. Grazie all’esperienza globale di CMR nella progettazione integrata, siamo fiduciosi che Progetto CMR Saudi stabilirà nuovi standard nel settore e contribuirà in modo significativo agli obiettivi Vision 2030 del Regno».

«Siamo lieti di annunciare questa joint venture strategica – ha aggiunto Gabriele Cerminara, direttore generale di Progetto CMR International – che si inserisce nel programma di espansione di Progetto CMR International, volto a cogliere opportunità di business in un mercato, come quello dell’Arabia Saudita. Saudi Investment Company condivide il nostro modello di business: una società capace di esprimere competenze differenziate e verticali attraverso le società del gruppo, ma che si pone come unico punto di contatto per i clienti per la realizzazione di tutti fasi di un progetto immobiliare».

The Sign

La firma della joint venture è avvenuta proprio nelle stesse ore in cui è stata ufficializzata la conclusione dei lavori del quarto e ultimo immobile del distretto The Sign – promosso da Covivio e firmato dalla società di progettazione integrata Progetto CMR – che ospiterà la nuova sede di L’Oréal Italia. Si tratta di 9 piani fuori terra per una superficie totale di 13mila mq, situati nel quadrante sud-ovest della Città, a ridosso del “Romolo Hub”.
The Sign – che punta alla certificazione Well e ha già ottenuto la WiredScore Certification Platinum – con una superficie di oltre 40mila mq, è connesso al tessuto urbano grazie alla vicina metropolitana Linea 2, al passante ferroviario e ai numerosi mezzi di superficie. Con il completamento del quarto edificio e l’ingresso di L’Oréal Italia, atteso entro la fine del 2024, il distretto, che ospita già gli edifici sede di AON e NTT Data, vedrà un afflusso giornaliero di circa 2.800 persone, tra lavoratori, studenti e residenti.

Fonte: Il Sole 24 Ore