Auto, la Corea lancia la sfida a Tesla e ai cinesi sul software: Hyundai e Samsung insieme nelle tecnologie Sdv

La corea scommette sui Software Defined Vehicles, le auto dove le funzioni sono definite prprio dai sofware: meno meccanica e più elettronica, sofware e silicio. Il gruppo Hyundai (che comprende Kia) e Samsung Electronics hanno hanno infatti annunciato una partnership tecnologica strategica con per migliorare l’integrazione tra Software Defined Vehicles (SDV) e smartphone, con l’obiettivo di cercare di dominare una dei campi di sviluppo più interessanti nel campo dell’automotive e dell’integrazione tra vetture e servizi di mobilità. Una mossa che spinge il sistema Paese Norea verso nuove sfide con i cinesi (sia nell’automotive sia nel tech) riunendo due leadeer dei rispettivi settori per creare le auto del futuro. e sfidare i cinesi, Tesla e gli europei che su software arrancano.

Hyundai e Kia si stanno infatti preparando per l’era degli SDV, prevedendo una serie di servizi a bordo dei veicoli. A tal fine, stanno lavorando a un sistema di infotainment di nuova generazione e a un ecosistema di mobilità aperto, in collaborazione con il centro software globale di Hyundai Motor Group, 42dot. Questo sviluppo mira a fornire un ambiente interno incentrato sull’utente, migliorando la connettività del sistema di infotainment che sarà presentato nel 2026.

Come risultato dell’accordo, Hyundai e Kia svilupperanno una tecnologia per collegare organicamente gli SDV e l’ecosistema degli smartphone utilizzando “SmartThings” di Samsung Electronics. Integrandosi con la piattaforma globale dell’Internet of Things (IoT), le due aziende mirano ad arricchire le esperienze di mobilità dei clienti, collegando senza soluzione di continuità l’intero processo di utilizzo del veicolo agli smartphone e accelerando la transizione verso i veri SDV.

Grazie a questa connettività rafforzata, Hyundai/Kia e Samsung Electronics introdurranno un servizio di verifica della posizione del veicolo. Il servizio sarà ampliato e perfezionato grazie all’integrazione con “SmartThings Find”, che offre un servizio di localizzazione globale dei veicoli. Il servizio è accessibile attraverso una rete di centinaia di milioni di dispositivi Samsung Galaxy che utilizzano la tecnologia Bluetooth Low Energy (BLE) per segnalare la propria posizione, senza restrizioni legate alla copertura cellulare.

I clienti possono facilmente controllare la posizione del loro veicolo attraverso l’app Connected Car Service in situazioni impreviste, come l’aver dimenticato dove hanno parcheggiato o in caso di furto. Anche i clienti Hyundai o Kia i cui veicoli non sono registrati al Connected Car Service possono controllare la posizione attraverso l’app Samsung SmartThings.

Fonte: Il Sole 24 Ore