Campi Flegrei, Napoli dà il via il 12 ottobre alle prove di allontanamento

In vista delle esercitazioni vere e proprie indette dal Comune di Napoli e dalla Protezione civile regionale, che si svolgeranno sabato 12 ottobre, si parte con una presentazione del programma ai cittadini dei quartieri di Bagnoli, Chiaiano, Fuorigrotta e Soccavo. All’incontro hanno partecipato tra gli altri Pasquale Di Pace, dg della Protezione civile del Comune di Napoli, e Italo Giulivo, responsabile della Protezione civile per la Regione Campania.

Scarsa la partecipazione dei cittadini

La partecipazione dei cittadini, complice il maltempo, anche questa volta è stata limitata ad alcune decine sebbene le previsioni della vigilia fossero più ottimistiche dopo una più accurata comunicazione. Si spera nella adesione all’appuntamento del 12.

Iscrizioni sul sito del Comune

L’esercitazione vera e propria vedrà il coinvolgimento dei cittadini che, liberamente, intenderanno iscriversi (tutte le informazioni ed il form grazie al quale iscriversi per partecipare all’esercitazione sono sul sito del Comune all’indirizzo: http://www.comune.napoli.it/EXEFLEGREI2024) e partecipare per provare le modalità di allontanamento assistito previsto dal piano comunale. Prima però, nel fine settimana del 5 e 6 ottobre, sarà fatta una attività di comunicazione alla popolazione tramite gazebo informativi che saranno posizionati in alcuni punti strategici delle Municipalità interessate dal Piano. Il 10 ottobre si riunirà la Commissione Grandi Rischi che dichiarerà il passaggio alla allerta arancione e convocherà il Coc. Questo si riunità l’11 ottobre. E alle 17 diffonderà il messaggio IT-alert (sistema nazionale di allarme pubblico) a quanti si troveranno nel territorio della Regione Campania.

Dalle aree di attesa a quelle di incontro

Il 12: giorno della esercitazione. Dalle 9 del mattino sarà possibile raggiungere le quattro cosidette “Aree di attesa”. Da qui i cittadini saranno allontanati con pullman della Regione Campania e accompagnati in tre “Aree di incontro” presso le stazioni ferroviarie di Napoli piazza Garibaldi, di Afragola e di Villa Literno. Qui, i cittadini saranno registrati e verranno loro fornite indicazioni sul piano di accoglienza. In treno dovrebbero poi raggiungere le Regioni gemellate.

Fonte: Il Sole 24 Ore