Gli americani di Gamco alla conquista del Monza

Il Monza Calcio finisce nel radar di Gamco Investors. A quanto risulta al Sole 24 Ore la società calcistica posseduta al 100% della Fininvest della famiglia Berlusconi – che da tempo ha chiarito di essere interessata ad aprire il capitale dell’Ac Monza ad altri investitori – sarebbe in trattativa con il fondo Usa.

In ballo c’è la vendita della società che prima dell’estate sembrava destinata a entrare nell’orbita di Orienta Capital Partners, all’interno di una trattativa venuta poi a cadere nella prima metà di maggio.

Ora l’entrata in gioco del nuovo soggetto: un fondo Usa con 32 miliardi di dollari in asset in gestione, distribuiti su più di 800 aziende quotate – fra cui Paramount Global o United Rentals o anche Textron – che fa capo a Mario Gabelli, magnate italoamericano nato a New York ma con origini a Solignano, nel Parmense.

Contattata dal Sole 24 Ore, Fininvest replica: «Non commentiamo i singoli nomi. Ci sono conversazioni in corso con vari partner potenziali, in nessun caso però si tratta di trattative in fase avanzata. L’intenzione di Fininvest resta quella di individuare partner insieme ai quali portare avanti lo sviluppo della società».

Al lavoro, da parte americana, ci sarebbe Alec Boccanfuso di Gamco Investor, manager del gruppo e rappresentante per l’Europa, con il fondo Usa che si è servito del supporto di Palella Holdings – che fa capo all’imprenditore italiano che vive negli Stati Uniti Salvatore Palella, principale azionista di Micromobility.com ed Everli – in particolare nella prima fase di ricerca e di approccio del target, sulla base della volontà, che era stata espressa da Gamco, di investire in un club della Serie A italiana. A curare la parte legale c’è Deloitte Legal Italia insieme con lo Studio Rappazzo.

Fonte: Il Sole 24 Ore