Giochi 2026, l’intelligenza artificiale per l’antimafia

L’intelligenza artificiale come strumento per i controlli antimafia per le Olimpiadi e Paralimpiadi Milano-Cortina 2026. La novità, tra le prime in Europa, mette a sistema una banca dati e un’applicazione web con tutte le informazioni su imprese aggiudicatarie delle opere e sui cantieri.

Sono queste le applicazioni informatiche presentate al tavolo istituito alla Struttura per la prevenzione antimafia del ministero dell’Interno insieme a Società infrastrutture Milano-Cortina 2026, con la partecipazione della Direzione investigativa antimafia, del Gruppo interforze centrale istituito al Dipartimento della pubblica sicurezza e del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica presso la presidenza del Consiglio dei ministri.Questo supporto digitale verrà esteso ad altre stazioni appaltanti operanti sui territori di Veneto e Lombardia, interessati dai Giochi.Il complesso dei dati ha lo scopo di assicurare il flusso delle informazioni verso la Struttura di prevenzione antimafia del ministero dell’Interno e delle altre Autorità di vigilanza.

Il progetto è nato grazie al protocollo quadro di legalità siglato lo scorso agosto dal direttore della Struttura, il prefetto Paolo Canaparo, e dall’amministratore delegato di Simico e commissario straordinario, Fabio Massimo Saldini.Al fine di ottimizzare la fruibilità dei dati, Simico ha sviluppato anche una applicazione web, consultabile da qualsiasi dispositivo fisso o mobile, integrando avanzati sistemi di intelligenza artificiale per garantire un semplice ed immediato accesso ai dati. Una delle caratteristiche distintive della piattaforma è che evidenzia le informazioni in base agli interessi specifici dell’utente. In pratica, interpellando l’applicazione, i dati rilevanti verranno portati in primo piano, risparmiando tempo e migliorando i processi decisionali e di controllo. Una funzionalità completa di cronologia consentirà agli utenti di esplorare le attività di ogni cantiere, in ogni area geografica, con voci cliccabili che indicano dati dettagliati, documenti, tabelle e grafici correlati. Le notifiche integrate aggiorneranno in tempo reale le attività di controllo.

L’obiettivo del progetto elaborato su iniziativa della presidenza del Consiglio dei ministri è che il sistema digitale possa essere ulteriormente approfondito e applicato a tutti i grandi interventi infrastrutturali affinché diventi una buona pratica della pubblica amministrazione.

Fonte: Il Sole 24 Ore