Byothos si aggiudica il premio RegioStars Award 2024

Una nuova tecnologia che consente di ricavare prodotti per la cura e il benessere umano e animale dagli scarti e in particolare dagli scarti di lavorazione del pesce e dalla ristorazione. E’ questo il progetto Byothos, che ha vinto il RegioStars Awards 2024, il prestigioso concorso della Commissione Ue che premia gli interventi più innovativi sostenuti con i fondi comunitari a livello regionale. Byothos si è aggiudicato anche il “Public Choice Award”, il riconoscimento per avere ottenuto il maggior numero di voti on line in tutta l’Unione Europea, e ha ottenuto anche il primo posto nella categoria “Un’Europa competitiva e intelligente”.

Il premio alle iniziative innovative

RegioStars Awards è organizzato dalla Dg Regio della Commissione Ue dal 2008 e nel corso degli anni è diventato il marchio d’eccellenza europeo per i migliori progetti cofinanziati con le risorse comunitarie.

Unico progetto italiano a essere arrivato tra i 25 finalisti di Regiostars, su oltre 260 le candidature pervenute da tutta Europa, Bythos permette di trasformare gli scarti della lavorazione del pesce in molecole bioattive, utilizzabili per la realizzazione di prodotti farmaceutici, nutraceutici e cosmetici.

Il programma Interreg Italia-Malta

L’intervento, dal costo totale di 2,37 milioni, è stato cofinanziato con 1,83 milioni di fondi Ue nell’ambito del Programma Interreg Italia-Malta, di cui la Regione Siciliana è Autorità di gestione. Il progetto è stato realizzato dall’Università di Palermo (dipartimento Tecnologie e Scienze biologiche, chimiche e farmaceutiche), assieme a diversi partner, tra cui il Comune di Lipari, il Distretto turistico Pescaturismo e Cultura del mare, l’Università di Malta (Faculty of Science/Department of Geosciences), il Ministero per lo Sviluppo sostenibile di Malta, e la società maltese AquaBioTech Limited.

A Byothos l’etichetta di eccellenza

Bythos ha registrato in assoluto il maggior numero di preferenze nelle votazioni on line relative a tutti i 25 progetti finalisti, che si erano aperte a settembre in tutta Europa, conquistando così il premio Public Choice Award (con oltre 3mila e 200 voti sui circa 20mila complessivi espressi fino a ieri). L’intervento si è inoltre aggiudicato il gradino più alto del podio della categoria “A Competitive and Smart Europe”, ricevendo l’etichetta di “eccellenza” assieme ad altri quattro interventi vincitori nelle altre categorie del concorso.

Fonte: Il Sole 24 Ore