Netflix e Amazon Prime Video sul podio dello streaming in Italia

Netflix è al comando. E la posizione resta solida: 30% di quota di mercato. Il dato arriva da Justwatch, motore di ricerca che ha fornito le sue stime sui servizi streaming più utilizzati in Italia nel terzo trimestre dell’anno.

La piattaforma preferita dagli amanti del video on demand in Italia è quindi l’Ott californiana sbarcata in Italia a ottobre del 2015 e che nel mondo conta oltre 277,6 milioni di abbonati (secondo l’ultima comunicazione di mercato, che sarà aggiornata la prossima settimana dalla diffusione dei conti trimestrali). In Italia l’ultima comunicazione ufficiale di maggio 2022 – fornita dall’allora ceo e ora executive chairman Reed Hastings – attestava i sottoscrittori sostanzialmente a 5 milioni.

Justwatch (justwatch.com), che è la più grande guida al mondo di contenuti in streaming consultata da più di 45 milioni di utenti al mese da 140 Paesi, permette agli utenti di scoprire dove è possibile guardare legalmente online film, serie Tv ed eventi sportivi disponibili su centinaia di piattaforme. Da qui la possibilità di avere dati poi sfruttati per arrivare alla definizione del ranking. Il risultato finale, per quanto riguarda il terzo trimestre dell’anno, vede così Netflix in testa fra i servizi streaming più utilizzati in Italia: 30% degli utenti. A seguire Amazon Prime Video (28%) e Disney+ a completare il podio (18%). Molto distanziato il servizio in quarta posizione – Now di Sky, al 6% – seguito da Timvision, Paramount+ e Infinity di Mediaset al 4% con gli altri servizi (6%) a chiudere la torta. Rispetto al secondo trimestre dell’anno come sono dunque cambiate le quote?

Le piattaforme di streaming Prime Video e Disney+ registrano una crescita significativa del +1% fino a settembre. Al contrario, Paramount+ e Netflix hanno perso il -1% delle loro quote, segnala Justwatch che fa anche un confronto con altri Paesi. Dai dati dunque emerge che in Francia e Regno Unito, come in Italia, Netflix precede Prime Video, ma il distacco è minimo e ammonta a un solo punto percentuale (27% di Netflix contro il 26% di Prime Video). Trend inverso in Spagna e Germania dove è Amazon Prime Video a precedere Netflix: in Spagna di un solo punto percentuale (24% contro 23% di Netflix) mentre in Germania di 2 punti percentuali (30% contro il 28% di Netflix). Prime Video è in testa anche negli Usa (22% contro il 21% di Netflix).

Certo è che, su un altro piano del discorso, in Italia le piattaforme Vod sono ancora ben lontane dallo scalzare la Tv tradizionale. Anche se a dormire sonni tranquilli non ci sta nessuno. Prova ne è la delibera di Agcom con cui sono state approvate le linee guida per inserire sulle smart Tv anche le icone delle app dei broadcaster (all’interno dei “servizi di interesse generale”). Un doppio muro, dopo l’icona per il digitale terrestre nella prima schermata, assieme alle varie Netflix, Disney+ e via dicendo. Quella è già obbligatoria. Per questo nuovo obbligo occorrerà attendere almeno un annetto.

Fonte: Il Sole 24 Ore