Tesla, il futuro è qui con la nuova generazione di robot Optimus

I modi e i tempi con cui Elon Musk sceglie di comunicare le novità che riguardano Tesla non si possono ignorare, tanto il clamore che suscitano. Nei giorni scorsi l’azienda americana ha annunciato i nuovi prodotti a cui sta lavorando durante la presentazione dal titolo “We, Robot” (strizzando l’occhio al titolo del romanzo di Asimov “I, Robot”). Si è trattato del Cybercab, il primo veicolo elettrico di Tesla con una guida autonoma di Livello 5, il Robovan, un bus autonomo in fase di prototipo e poi l’ultima versione avanzata dell’assistente robotico marchiato Tesla. Quest’ultimi si sono presi la scena nel corso della presentazione, danzando e interagendo con il pubblico presente.

L’evoluzione di Optimus

Era l’agosto 2021 quando Musk svelò al mondo il progetto di un robot umanoide in grado di svolgere compiti fisici ripetitivi o pericolosi. All’epoca, il pubblico accolse la presentazione con una certa perplessità, anche perché il primo Optimus non era altro che una persona in costume da robot che mimava le future capacità del dispositivo. Uno dei classici colpi di scena di Musk, per stimolare l’immaginazione e far parlare di Tesla in tutto il mondo.

L’anno seguente, a ottobre 2022, aveva presentato ufficialmente il primo prototipo in grado di muoversi e compiere azioni elementari. Altri due anni di sperimentazione hanno permesso al ’droide’ di fare passi da gigante: muoversi in maniera controllata, calibrare autonomamente braccia e gambe, ordinare e smistare blocchi, svolgere azioni complesse, come stare in equilibrio su una gamba sola. A dicembre 2023 l’ultima presentazione ufficiale, quella del nuovo prototipo Optimus Gen 2, la nuova generazione, ulteriormente potenziata grazie all’intelligenza artificiale.

La dimostrazione durante We, Robot

Musk ha colto al volo l’opportunità di far vedere i progressi degli assistenti robotici di Tesla di fronte al pubblico dell’evento californiano con una serie di dimostrazioni che hanno messo in luce le loro avanzate capacità. Il tutto è iniziato con l’apparizione di una piccola legione di Optimus, che con naturalezza hanno attraversato la sala salutando il pubblico e accennando anche a movimenti con la testa. Un momento particolarmente apprezzato è stato quello in cui i robot si sono cimentati in un balletto sincronizzato e quando, alla fine dell’evento, hanno offerto da bere dietro un bancone.

Tra le applicazioni pratiche, mostrate anche in video, figuravano la consegna di pacchi, l’irrigazione di piante e persino l’interazione con i bambini. “Ne abbiamo fatta di strada con il nostro robot. Oggi l’Optimus può fare cose pazzesche, abbiamo fatto progressi incredibili in questo campo” è stato l’incipit di Musk, che ha parlato di come questi umanoidi potranno aiutarci nella vita di tutti i giorni, come farebbe un maggiordomo: portando a spasso il cane, scaricando il bagagliaio dopo la spesa, badando a un bambino piccolo o servendo da bere quando arrivano gli amici.

Fonte: Il Sole 24 Ore