Guerra, ultime notizie. Nuovo raid israeliano Idf a sud di Beirut. In 24 ore Idf colpisce 140 obiettivi Hezbollah
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Biden informa il Congresso Usa su difesa di Israele da Iran
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha aggiornato i leader del Congresso sulla risposta militare degli Stati Uniti all’attacco missilistico balistico dell’Iran contro Israele. Lo riporta The Times of Israel, citando una lettera inviata a inizio mese allo speaker della Camera Mike Johnson, al leader della minoranza della Camera Hakeem Jeffries, al leader della maggioranza del Senato Chuck Schumer e al leader della minoranza del Senato Mitch McConnell. Biden spiega che negli ultimi mesi gli Stati Uniti hanno modificato la loro postura militare inviando l’Uss Abraham Lincoln Carrier Strike Group, insieme ai suoi cacciatorpediniere di scorta e allo stormo aereo equipaggiato con caccia di quinta generazione F-35C Lightning II, per sostituire l’USS Theodore Roosevelt Carrier Strike Group nel Mar Mediterraneo orientale. Inoltre, gli Stati Uniti hanno schierato altri cacciatorpediniere, tra cui alcuni in grado di difendersi da attacchi con missili balistici; il sottomarino lanciamissili USS Georgia; l’USS Wasp Amphibious Ready Group; numerosi squadroni di caccia e d’attacco di quarta e quinta generazione, tra cui F-22, F-15E e F-16; nonché aerei d’attacco A-10 e altre forze.
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Idf, continuano operazioni anti Hezbollah, colpiti 140 obiettivi
Nel resoconto sulle “attività operative” nel sud del Libano, l’Idf spiega di aver eliminato nelle ultime 24 ore numerosi terroristi e di aver colpito oltre 140 obiettivi legati ad Hezbollah. “La 98/ma divisione – si legge nella nota diffusa su Telegram – continua a condurre limitate, localizzate e mirate attività operative nel sud del Libano contro obiettivi e infrastrutture legate ad Hezbollah. Il giorno passato, le truppe hanno eliminato numerosi terroristi durante scambi a fuoco e attacchi aerei. I soldati hanno localizzato molte armi, compresi lanciarazzi, mortai e missili anticarro puntati verso il nord di Israele, così come granate e altro equipaggiamento militare”. “Inoltre – conclude l’esercito dello Stato ebraico – sono stati distrutti con attacchi aerei oltre 140 obiettivi di Hezbollah, tra cui depositi di armi, infrastrutture e cellule terroristiche”. (ANSA).
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Raid a sud di Beirut, fumo nero tra gli edifici
Un raid ha colpito il sud di Beirut, secondo quanto mostra l’Afptv. L’attacco è arrivato poco meno di un’ora dopo l’ordine di evacuazione ai residenti emesso dall’Idf. Il fumo nero si è alzato tra i palazzi di Haret Hreik. L’Idf ha confermato l’attacco nel sud del Libano attraverso il proprio canale Telegram. “Poco fa, sotto la direzione dell’intelligence dell’esercito – si legge -, l’aeronautica militare ha condotto un attacco su armi strategiche appartenenti all’organizzazione terroristica Hezbollah. Le armi erano state immagazzinate in una struttura sotterranea nell’area di Dahieh, una roccaforte dei terroristi di Hezbollah a Beirut. Prima del raid sono stati effettuati numerosi passaggi per mitigare il rischio di danneggiare i civili, compreso un ordine di evacuazione duretti alla popolazione della zona”.
Fonte: Il Sole 24 Ore