Manovra, salta il taglio di 20 euro del canone Rai in bolletta

Cavallo di battaglia della Lega, la manovra varata alla fine del 2023 aveva previsto una riduzione, ma solo per quest’anno, del canone Rai da 90 a 70 euro nella bolletta elettrica. I mancati introiti per la Rai sono stati compensati con un contributo di 430 milioni per il 2024. Nel testo approdato alla Camera manca la conferma dello stanziamento che l’anno scorso aveva permesso di tagliare il canone.

Ipotesi reinserimento del taglio nell’iter parlamentare

La conferma del taglio era stata annunciata in conferenza stampa il 16 ottobre scorso dal ministro dell’Economia Giorgetti. Il taglio potrebbe dunque essere inserito nel corso del percorso parlamentare. Nella passata manovra l’ammontare del canone, su spinta della Lega, era stato «rideterminato in 70 euro per il 2024». Il testo aveva nel contempo previsto un contributo per lo sviluppo del servizio pubblico di 430 milioni di euro, sempre per il 2024.

Costo del personale bloccato nel 2025

Per contribuire ai risparmi della finanza pubblica, la manovra prevede un intervento anche sulla tv pubblica. Nel 2025 non ci dovrà essere un incremento delle voci di spesa relative al costo del personale e all’affidamento di incarichi di consulenza rispetto al livello di spesa del 2023. Per il 2026, la Rai sarà invece tenuta a realizzare una riduzione del volume della spesa pari almeno al 2 per cento rispetto al corrispondente ammontare sostenuto nella media del triennio 2021, 2022 e 2023. Per l’anno 2027, la riduzione è elevata al 4 per cento.

Fonte: Il Sole 24 Ore