Balneari, sì della Camera in commissione. “Salvi” i circoli sportivi

Escono dall’obbligo delle gare previste dalla direttiva Bolkestein per i balneari le concessioni marittime, fluviali e lacuali delle associazioni sportive dilettantistiche «che perseguono esclusivamente finalità sociali, ricreative e di promozione di benessere psicofisico». Lo prevede l’emendamento riformulato dai relatori al Dl salva-infrazioni, il cosiddetto “salva-circoli”, approvato dalle commissioni Giustizia e Finanze della Camera. La proposta sintetizza una serie di correzioni identiche. La associazioni e le federazioni sportive interessate devono svolgere, dispone la norma approvata, attività “considerare non economiche in base al diritto dell’Unione europea” e sono tenute a continuare a versare il canone previsto.

Verso questione di fiducia

Le Commissioni hanno così concluso l’esame degli emendamenti al provvedimento (via libera, tra le altre, a proposte di modifica riformulate relative allo smaltimento dei Raee o al ’salvataggio’ di alcuni manufatti posti sulle aree demaniali, fino all’aggiudicazione delle relative gare) affidando il mandato ai relatori a riferire domani all’Aula di Montecitorio, dove alle 13,30, è stato preannunciato, verrà posta la questione di fiducia. Il voto finale di Montecitorio è atteso giovedì prossimo (il testo va convertito in legge entro il 16 novembre e deve essere discusso anche dal Senato).