Ponte di Ognissanti, pronti a partire 10 milioni di italiani

Le condizioni meteo e l’alta pressione danno un inaspettato aiuto al ponte di Ognissanti. Circa 10 milioni di italiani approfitteranno di questo breve break autunno per mettersi in viaggio alimentando un giro d’affari di 4,6 miliardi. La stragrande maggioranza, circa 8,9 milioni rimarrà in Italia scegliendo tra città d’arte, mare e montagna, le località interne per ammirare i colori dell’autunno, il foliage. I restanti 1,1 milioni di italiani si regaleranno un viaggio a corto o medio raggio tra le capitali e città europee mentre inizia la stagione dei mercatini di Natale. Infatti il primo desiderio degli italiani in occasione di questo ponte è di dedicarsi alle passeggiate (51,1%), segue la partecipazione ad eventi enogastronomici (31,6%), l’adesione ad escursioni e gite (25,6%), la partecipazione ad eventi tradizionali e folkloristici (24,7%) e le visite a musei o mostre (22,3%).

È quanto una indagine condotta da Tecnè per conto della Federalberghi che evidenzia una durata media del soggiorno di 3,3 giorni per complessivi 19,8 milioni di pernottamenti fuori casa mentre la spesa media per persona, incluse tutte le voci, sarà di 462 euro. «Il fatto che la festività di Ognissanti quest’anno capiti di venerdì è un assist per il comparto, poiché rappresenta un autentico invito alla programmazione di una vacanza – commenta Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi -. Dal post covid in poi abbiamo compreso quanto sia importante per gli italiani non rinunciare alla vacanza, per quanto di durata ridotta, e dedicarsi alla scoperta di località d’arte, essere a contatto con il verde, visitare i parchi e le bellezze naturali all’insegna del comfort e del relax. Il ponte del I° novembre rappresenta l’ideale: un periodo di interruzione dal lavoro, breve ma fruibile forse con meno ansia per il portafogli, considerando le difficoltà dovute all’aumento del costo della vita. Proprio in virtù del fatto di avere a disposizione un lasso di tempo così circoscritto, si ha infatti la sensazione di poter osare un pochino di più nella spesa».

Fonte: Il Sole 24 Ore