Pnrr e Giubileo spingono il business del 20% delle imprese edili del Lazio
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e i preparativi per il Giubileo stanno dando una spinta significativa al settore edile del Lazio. Secondo la consueta indagine congiunturale di Federlazio (associazione di piccole e medie imprese), realizzata con il contributo della Camera di Commercio di Roma, il 20% delle imprese edili della regione ha registrato un incremento delle attività grazie a questi progetti, con un impatto positivo sull’occupazione e sugli investimenti.
Crescita delle attività nel 2023
Il 40% delle 200 PMI che hanno risposto all’indagine condotta da Federlazio, ha registrato un incremento delle proprie attività nel corso del 2023 rispetto al 2022, e sono state il 27% quelle che hanno subìto un calo. Conseguentemente il saldo di opinioni si è attestato a +13%. Lo scorso anno tale valore era stato +62%. Quindi se il risultato complessivo dell’anno è stato ancora positivo va considerato, comunque, che il saldo di opinioni è diminuito di ben 49 punti. Inoltre è importante sottolineare che la crescita significativa del giro d’affari è
Impatto dei Progetti Pnrr e Giubileo
Un dato confortante è rappresentato dal 20% delle imprese che registra un incremento significativo delle proprie attività grazie ai progetti del PNRR e delle opere per il Giubileo. Vi è poi un 23% che sta avviando le commesse aggiudicate. Sulla base delle considerazioni relative al volume degli investimenti necessari per portare a termine il PNRR e traguardare gli obiettivi di efficienza energetica degli edifici, il 50% degli imprenditori ritiene che accanto e parallelamente agli investimenti pubblici possano svolgere un ruolo importante anche i fondi di private equity.
Prospettive future
Per quanto riguarda le attese per i prossimi mesi, quelle orientate alla crescita sono espresse dal 33%, mentre quelle che prevedono una riduzione il 23%. Va però considerato che si sta sempre di più ampliando la forbice tra le realtà di maggiori dimensioni che esprimono un saldo di opinioni positivo del +50% e quelle più piccole ne evidenziano uno negativo di -6,7%:
Segmenti di mercato
Guardando più nel dettaglio i diversi segmenti di mercato, sono positivi i saldi per gli investimenti pubblici (+43,5%), l’edilizia alberghiera (+33,3%) e le attività di riqualificazione urbana (+16%). Si mantiene sostanzialmente invariato il segmento delle nuove costruzioni di edilizia privata, con un saldo di -3,8% e oltre il 65% delle imprese che indicano una previsione di stabilità. In contrazione risultano le aspettative riguardanti le ristrutturazioni e riqualificazione del patrimonio edilizio (-18,5%), l’edilizia industriale (-15,8%) e commerciale (-9,1%).
Fonte: Il Sole 24 Ore