Bilancio a ottobre 2024, l’affitto cresce del 10%
Le analisi del mercato rivelano una ripresa nascosta dai dati semestrali. Ad ottobre, i canoni di locazione in Italia hanno subito una flessione dell’1,6%, con un costo medio a 14 euro al metro quadro. Tuttavia, l’ultimo report sugli affitti di Idealista che presenta i dati relativi alle locazioni, segnala un incremento del 10,6% rispetto a ottobre 2023.
I mercati regionali
Su base mensile comunque, i canoni di affitto sono in diminuzione in quasi tutte le Regioni italiane, con le sole eccezioni di Piemonte (2,6%), Trentino-Alto Adige (0,4%), Umbria (0,3%) e Lombardia (0,1%). Sul fronte opposto, i ribassi più marcati del mese si registrano in Calabria (-5,5%) e Liguria (-5,1%).
Altre Regioni hanno evidenziato cali superiori alla media nazionale dell’1,6% registrata a ottobre, come Lazio (-4,6%), Valle d’Aosta (-4,3%), Friuli-Venezia Giulia e Basilicata (entrambe a -4%), quindi Toscana (-3%) e Abruzzo (-2%). Il Veneto segue la tendenza nazionale con una contrazione dell’1,6 per cento. Le diminuzioni più contenute si trovano in Sicilia (-1,5%) e in Emilia-Romagna, dove la variazione è stata minima (-0,1%).
Sul fronte dei prezzi, la Valle d’Aosta è la regione più cara, con un costo medio di 21,2 euro al metro quadro, seguita da Lombardia (19,1 euro), Toscana (18,1 euro), Emilia-Romagna (14,7 euro) e Lazio (14,1 euro), tutte sopra la media nazionale di 14 euro. Le altre Regioni mostrano prezzi inferiori, oscillando tra i 13,8 euro del Trentino-Alto Adige e i 7,2 euro del Molise, che resta l’opzione più economica per gli affittuari.
I mercati provinciali
A livello provinciale, il 65% delle Province italiane ha registrato un calo dei prezzi degli affitti. I ribassi più significativi si sono verificati nelle province di Latina (-15,3%), Massa Carrara (-12,2%), Udine (-11,9%), Caltanissetta (-10,6%) e Nuoro (-10,2%).
Fonte: Il Sole 24 Ore