I bonus casa nella legge di Bilancio: la stretta e chi può ancora evitarla

Altro che superbonus 110%: con la legge di Bilancio 2025, i bonus edilizi vanno verso uno standard di agevolazione fiscale del 50%, con abbattimento al 36% per le seconde case. Uno schema unificato per le ristrutturazioni. E diventano meno favorevole i tetti alle detrazioni fiscali per i redditi oltre i 75mila euro, con conseguenze per tutto il decennio in cui dovranno tali detrazioni dovranno essere spalmate. Confermato, invece, il bonus mobili, che però negli ultimi anni era stato già dimezzato.

Da quando scatta questa stretta? C’è qualcosa che si può fare per evitarla, se si hanno lavori già in corso o comunque se ci si è già rivolta a un’impresa edilizia? Quali conseguenze avranno le restrizioni sulle spese necessarie per rientrare nei parametri fissati dalla direttiva europea Case Green? Quali caldaie verranno agevolate? E quanto?

Le domande sono molte, il quadro è complicato. Lo ricostruiscono gli esperti del Sole 24 Ore nel Focus Norme e Tributi sui bonus casa, in edicola in abbinata al quotidiano di giovedì 14 novembre al prezzo complessivo di 3 euro.

Fonte: Il Sole 24 Ore