Unipol, utile a 724 milioni: confermati gli obiettivi 2024

Unipol ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con un utile di 724 milioni di euro, in calo del 5,9% rispetto allo stesso periodo del 2023, su cui pesa lo stanziamento di un fondo di solidarietà da 103 milioni al netto delle tasse per il prepensionamento di circa 500 dipendenti. L’utile sale invece dell’8,5% a 834 milioni considerando anche il contributo di Bper e della Banca popolare di Sondrio sulla base dei loro risultati al 30 settembre. I premi sono aumentati del 9,1% a 11,4 miliardi, con il vita salito del 9,6% a 4,9 miliardi e il danni dell’8,7% a 6,5 miliardi.

I numeri

L’importo del fondo, che al lordo delle tasse ammonta a 149 milioni e che avrà effetto nei prossimi esercizi, potrà essere rivisto alla fine del 2024 sulla base delle effettive adesioni dei dipendenti. Nei nove mesi migliora la solidità patrimoniale di Unipol: l’indice di solvibilità sale al 224%, dal 215% di fine 2023, mentre l’indice di solvibilità assicurativo cresce dal 275% al 286%. All’aumento dei premi nel danni, il cui utile ante imposte è salito da 514 a 543 milioni, hanno contribuito le “positive performance” di tutti gli ecosistemi in cui opera Unipol, con Unipolsai che ha registrato una raccolta in crescita del 6,2% a 5.118 milioni e UniSalute che ha visto i premi aumentare del 27,5% a 716 milioni. In significativo progresso il canale bancassicurativo in cui opera Arca Assicurazioni (+15,5% a 230 milioni). Il combined ratio, indicatore della redditività della gestione tecnica, si attesta al 93,9%, con un miglioramento diffuso su più rami, rispetto al 98,6% dei primi nove mesi del 2023, che avevano anche risentito di una maggiore incidenza di sinistri da calamità naturali. Nel comparto Vita, UnipolSai ha realizzato una raccolta di 2.548 milioni (-2,7%) mentre nel canale di bancassicurazione Arca Vita è salita del 27,5% a 2.350 milioni. Il risultato ante imposte è pari a 225 milioni a fronte di 221 milioni del 2023. Sul fronte delle due collegate bancarie, Bper e Popolare di Sondrio, il contributo dei primi nove mesi è pari a 196 milioni di euro, che sale a 306 milioni considerando i risultati al 30 settembre dei due istituti. Per quanto concerne il settore holding e altre attività, prosegue il positivo contributo di Gruppo Una, che registra una crescita dei ricavi e un utile lordo di circa 24 milioni, mentre il risultato complessivo è negativo per 20 milioni, anche per via dei costi legati all’operazione di fusione con UnipolSai.

I target

Unipol conferma gli obiettivi del piano strategico al 2024. «L’andamento registrato nei primi nove mesi e le informazioni al momento disponibili consentono al gruppo di confermare, in assenza di eventi attualmente non prevedibili legati ad un eventuale aggravarsi del contesto economico con particolare riferimento ai mercati finanziari o a eventi climatici estremi, un andamento reddituale della gestione consolidata per l’anno in corso in linea con gli obiettivi fissati nel Piano Strategico 2022-2024», si legge nella nota sui risultati dei primi nove mesi