IAG, nel terzo trimestre utili netti +17%. Il titolo vola in Borsa

Vola in Borsa di oltre il 6% IAG (International Consolidated Airlines Group) la compagnia aerea che controlla British Airways, Iberia, Vueling e Air Lingus dopo la pubblicazione dei risultati del terzo trimestre che mostrano un solido aumento degli utili netti del 17%, a 1,4 miliardi di euro e un aumento del fatturato del 7,9% a 9,3 miliardi di euro in linea con le previsioni degli analisti. «La domanda rimane forte da parte delle nostre compagnie aeree e prevediamo un buon ultimo trimestre del 2024 dal punto di vista finanziario», ha affermato Luis Gallego, ceo di IAG in una nota.

I buoni risultati di IAG sono stati sostenuti dal mercato del Nord Atlantico, dove la capacità è aumentata di quasi il 4% nel trimestre. IAG ha annunciato separatamente un programma di riacquisto di azioni per 350 milioni di euro a partire dall’11 novembre per utilizzare alcune delle sue riserve di liquidità. La holding ha rivisto la crescita della capacità offerta per l’intero anno, prevedendo ora un’espansione del 6% rispetto al 7% precedente, citando «l’impatto delle cancellazioni dei voli e della disponibilità degli aeromobili». La crescita della capacità nel quarto trimestre sarà di circa il 5%, ha dichiarato il gruppo.

La compagnia ha dovuto affrontare un problema ai motori montati sui 787 Dreamliner della Boeing costringendo British Airways a mettere a terra i velivoli sostituiti dai vecchi 777. Alla base della riduzione della capacità ci sarebbe questo problema, ha segnalato il ceo.

IAG continua a basare la sua strategia su mercati chiave come il Nord Atlantico, l’America Latina e l’Europa. L’Asia continua ad essere un’area sfidante in particolare per i voli sulla Cina: British Airways ha cancellato il collegamento con Pechino perché diventato poco remunerativo da quanto è stato chiuso lo spazio aereo della Russia.

Fonte: Il Sole 24 Ore