Beppe Grillo “sposa” la visione del mondo di Musk: «C’è un filo rosso che ci lega»

Nei giorni in cui, in Italia, il nome di Elon Musk rimbalza da Matteo Salvini a Sergio Mattarella, anche Beppe Grillo, dal suo blog, decide di tirare in ballo il fondatore di Tesla (e proprietario di X). Il garante del Movimento 5 stelle, pubblicando un’analisi sociologica di Isaac J.P. Barrow, rimarca che «sebbene Grillo non sogni di giocare con le stelle e i razzi, come fa Musk, c’è un filo rosso che lega le loro visioni del mondo. Dal Reddito Universale alla lotta alla disinformazione, dall’innovazione tecnologica alla giustizia sociale, dalla robotica alla mobilità sostenibile».

Il Reddito Universale, un ponte

«Tra i tanti punti che Musk sembra voler spingere, – scrive Barrow – uno risuona con forza, quasi a voler gettare un ponte tra i giganti dell’innovazione e le piazze digitali a noi care: il Reddito Universale. In tutto questo, non possiamo fare a meno di pensare al fondatore del MoVimento 5 Stelle, Beppe Grillo. Perché se c’è qualcuno che già da oltre 20 anni in Italia parla di Reddito Universale come cura ai mali del capitalismo, è proprio lui, l’uomo che ha trasformato una risata amara in un movimento politico».

Soluzioni concrete, innovative e audaci

Musk, si legge ancora, «offre ai giovani la promessa di un mondo tecnologico. Grillo, come Musk, è stato precursore di temi, di visioni, e da oltre 30 anni parla della necessità di risolvere i problemi qui e adesso: ambiente, lavoro, diritti sociali, giustizia economica». La politica di Musk e Grillo «è una politica di soluzioni concrete, innovative e audaci, che vede da qui al 2050, e oltre», aggiunge Barrow che poi conclude con «le idee di Elon Musk e Beppe Grillo non sembrano più così distanti».

Trump nomina Musk all’efficienza di governo

Come ampiamente annunciato, Donald Trump ha nominato Elon Musk a capo del dipartimento per l’Efficienza governativa, incarico esterno all’amministrazione attraverso il quale il ceo di X dovrà consigliare il presidente eletto su come ridurre la spesa della burocrazia. Con Musk lavorerà l’ex candidato repubblicano alla presidenza Vivek Ramaswamy. Per il Pentagono, Trump ha scelto un anchorman di Fox, la televisione di destra megafono del tycoon, Pete Hegseth, mentre per guidare la Cia avrebbe scelto il deputato del Texas John Ratcliffe, già direttore della National intelligence.

Fonte: Il Sole 24 Ore