Il Moderno e il Contemporaneo si difendono a Hong Kong e Shanghai

Le prime due aste serali di arte moderna e contemporanea, dopo le elezioni nazionali statunitensi, si sono svolte a Hong Kong e a Shanghai con risultati contrastanti. Tuttavia i tassi di vendita registrati negli appuntamenti serali sono stati superiori all’85% un esito di tutto rispetto, anche se, va precisato che Sotheby’s ha sofferto negli appuntamenti diurni con un sell through rate sceso al di sotto del 70 per cento. Bene Christie’s negli appuntamenti a Hong Kong e a Shanghai. Ma ecco in dettaglio le diverse aste.

Gli incanti di Sotheby’s

L’asta serale di Sotheby’s ad Hong Kong di Modern and Contemporary Art dell’11 novembre battuta presso la nuova sede del Landmark Chater, si è chiusa con un controvalore di 409,5 milioni di dollari HKD (52,6 milioni di dollari) al di sopra delle stime tra 377,8 milioni HKD e 509 milioni di HKD (48,6-65,5 milioni di dollari). Su 26 lotti 4 non sono stati venduti e, tra questi, le prove d’artista delle serigrafie «Campbell Soup II» di Andy Warhol del 1969 (set di 10), con una stima di 4,5-6,5 milioni di HKD (580.000-840.000 $). Il top lot è stato «Untitled (Yellow and Blue)» di Mark Rothko, venduto per 252,5 milioni di dollari HKD (32,5 milioni di dollari) su una stima di 225 milioni di dollari HKD- 275 milioni di dollari HKD (29 milioni di dollari- 35 milioni di dollari). Precedentemente di proprietà del banchiere statunitense Paul Mellon e del big del lusso francese François Pinault, il dipinto del 1954, alto quasi 2 metri, era stato venduto nel maggio 2015 nel corso di una vendita serale di Sotheby’s a New York per 46,5 milioni di dollari, prima di entrare in possesso del finanziatore di 1MDB caduto in disgrazia Jho Low nel 2013 come parte di una collezione di sette opere di Rothko. «Untitled (Yellow and Blue)» presentava sia garanzie che offerte irrevocabili. La società di consulenza artistica Patti Wong & Associates si è aggiudicata l’opera per conto di un collezionista privato, superando due offerenti al telefono. Rispetto al prezzo segnato nel maggio 2015 l’attuale aggiudicazione è avvenuta ad un valore inferiore del 30%, ciononostante, la vendita ha reso il dipinto la quarta opera d’arte occidentale più costosa venduta all’asta in Asia.

Tra gli altri top lot della vendita serale, «Hat» di Yayoi Kusama, opera del 1980, venduta per 43,8 milioni di dollari HKD (5,6 milioni di dollari) a fronte di una stima compresa tra 38 e 55 milioni di dollari HKD. Il grande dipinto acrilico è stato consegnato dal Dr. Ryutaro Takahashi, uno psichiatra giapponese che possiede la più grande e preziosa collezione di opere di Kusama. Si trattava inoltre di un lotto premium con garanzia e offerte irrevocabili. Anche il dipinto a olio «Red, White and Black», 2014 di George Condo aveva una garanzia e offerte irrevocabili, ma è stato venduto per 20,4 milioni di HKD (2,6 milioni di dollari), al di sotto della stima di 25 milioni di HKD – 35 milioni di HKD. Anche una seconda opera di Kusama, «Nets – Infinity», è stata venduta per poco più di 10 milioni di dollari HKD (1,3 milioni di dollari), leggermente al di sotto della stima di 11 milioni di dollari HKD – 14 milioni di dollari HKD.

I due lotti che hanno superato le stime elevate sono stati il trittico su carta «Heaven», 2017 dell’artista cinese Shi Hu (1942 – 2023), venduto per 7,8 milioni di dollari HKD (1 milione di dollari) rispetto a una stima di 1,2-2,2 milioni di dollari HKD stabilendo un nuovo record d’asta per l’artista pioniere dell’arte moderna a tinte forti. Le opere di Shi Hu hanno attirato l’attenzione del mondo accademico e del collezionismo. «Spring fruits» e «Horse in the forest» sono stati entrambi venduti all’asta con risultati da record. In 60 anni di carriera artistica, l’artista ha esposto sia in patria che all’estero. L’altra opera che ha segnato un prezzo pari a circa 3 volte la stima massima è stata «Gravity» di Maria Kreyn classe 1987. Venduta per poco più di 4 milioni di dollari HKD (510.000 dollari) rispetto a una stima di 1-1,5 milioni di dollari HKD l’opera realizzata nel 2023 ha segnato il debutto in asta dell’artista ed era stata acquistata direttamente dall’artista.

Gli altri appuntamenti di Sotheby’s a Hong Kong sono state due sezioni diurne dell’asta Modern & Contemporary Day Auction del 12 novembre. La prima sessione di Contemporary Art non è andata bene. I lotti offerti erano 62, 5 opere sono state ritirate prima della vendita, 16 sono andate invendute e solo 41 hanno trovato un acquirente per una controvalore finale di 39,68 milioni di HKD (5,1 milioni di $) ammontare che non ha raggiunto la stima minima prevista prima della vendita. Il tasso di vendita è stato del 66% rispetto ai 62 lotti originariamente annunciati.

Fonte: Il Sole 24 Ore