Via alla piattaforma Cdp Real Asset sgr, Praemia e Camplus da 100 milioni per 900 posti letto

Praemia Reim Italy, Camplus e Cdp Real Asset annunciano il lancio di una piattaforma nazionale di investimento immobiliare nel settore delle residenze universitarie. L’operazione consiste nel contestuale avvio dei due fondi “Camplus Sviluppo” e “Camplus Long Term”, gestiti da Praemia Reim Italy Sgr: il primo per la creazione di nuove residenze universitarie e il secondo finalizzato ad attrarre risorse dal mercato in residenze già operative, per complessivi 100 milioni di investimento e 900 posti letto. In entrambi i casi la gestione degli studentati sarà affidata a Camplus. Il fondo Camplus Sviluppo beneficerà della partecipazione fino al 50% del Fondo nazionale per l’abitare sociale, promosso e gestito da Cdp Real Asset sgr.

Il portafoglio iniziale include investimenti per complessivi 78 milioni circa in progetti che sono localizzati a: Roma (Via Ostiense, 10 posti letto); Napoli (Via Torino, 142); Pescara (Viale Marconi, 185) e Padova (Via Turazza, 230). Il fondo “Camplus Long Term”, invece, investirà inizialmente in due residenze già gestite da Camplus e situate a Milano (Via d’Ancona 27 ) e Bologna (Via del Carpentiere 52) per 231 posti letto complessivi e un investimento di circa 20 milioni.

In parallelo a questo primo closing della raccolta, Praemia Reim Italy sgr prosegue nelle interlocuzioni già in corso con primari investitori istituzionali italiani ed esteri per la crescita futura della piattaforma di investimento, con l’obiettivo di perseguire nuove iniziative immobiliari in ambito student housing già identificate, da realizzare su tutto il territorio nazionale in aree con un alto potenziale e forte valenza universitaria.

«Tramite queste operazioni – ha detto Luca Turco, amministratore delegato di Praemia Reim Italy sgr – raggiungiamo un ulteriore traguardo nella nostra strategia di crescita, arricchendo l’offerta di investimento con prodotti dedicati allo student housing, asset class in forte crescita in cui gli investimenti immobiliari possono configurarsi anche come promotori di aggregazione sociale, sostenibilità e riuso del territorio».

«Siamo molto contenti di partecipare a questa piattaforma che vede coinvolti soggetti istituzionali di altissimo livello – ha aggiunto Maurizio Carvelli, amministratore delegato di Camplus -. Siamo felici di supportarla con la nostra esperienza che garantisce agli attuali e futuri investitori la serietà nella conduzione delle strutture e mette a disposizione la nostra consolidata conoscenza nella gestione di residenze universitarie. Continuiamo ad avere come bussola del nostro operare lo studente, la sua crescita e soprattutto l’accessibilità all’abitare universitario di qualità e a prezzi competitivi».

Fonte: Il Sole 24 Ore