Ecco le lavastoviglie che consumano meno e lavano meglio (silenziosamente)

Con i continui rincari delle bollette energetiche, la scelta di una lavastoviglie, uno degli elettrodomestici più energivori, deve essere guidata da un parametro fondamentale: il risparmio di elettricità e di acqua. Ormai lo richiedono in grande maggioranza i consumatori. E senza l’etichetta europea che nel giro di 10-15 anni ha più che dimezzato i consumi, la lavastoviglie potrebbe oggi tornare ad essere un lusso riservato a ben pochi, come del resto accadeva prima dell’etichetta.

Ma attenzione, il lavaggio a mano rimane comunque molto meno sostenibile (intorno ai 100 euro all’anno in più) di quello in lavastoviglie, poiché consuma da 40 a 60 litri per ogni operazione contro appena 10 litri (e anche meno per i modelli molto efficienti).

Dal 1 marzo 2021 le lavastoviglie e gli altri elettrodomestici devono riportare la nuova etichetta energetica. Le classi di efficienza A+++, A++ e A+ sono scomparse, la nuova scala torna alla classificazione originaria dalla A alla G. Contrariamente alla versione precedente della etichettatura, i consumi in KWh indicati riguardano il programma economico. E di questo occorre tener conto al momento dell’acquisto, ricordando anche che il risparmio di acqua e energia dipende molto dall’uso, da quale programma si sceglie, da come vengono caricate le stoviglie, dagli orari di funzionamento e dalla manutenzione…Molte novità verranno presentate alla prossima edizione di Eurocucina, che si terrà a Milano, durante il 60° Salone del Mobile, dal 5 al 12 giugno.

«Chi desidera essere sempre informato sui consumi, ha una soluzione, scegliere cioè una delle ultime lavastoviglie Electrolux, dotate dell’interfaccia Quick Select – dichiara Matteo Frattino, direttore marketing Electrolux Appliances – che forniscono un riscontro immediato relativo al consumo di acqua ed energia, mentre si imposta il programma preferito. Inoltre, grazie ai sensori che rilevano il grado di sporco e la quantità dei piatti nei cestelli, la lavastoviglie regola in autonomia la durata del ciclo e la temperatura senza sprechi. Non solo. La tecnologia ComfortLift® solleva il cestello superiore così da garantire il carico delle stoviglie in modo semplice e senza fatica».

Conoscere subito, durante e dopo il lavaggio, quanto la lavastoviglie “divora” in acqua e elettricità ora è possibile, senza difficili manovre, grazie alla domotica con l’app My Home di Bticino. Sul display è visualizzabile il quadro completo e in tempo reale dei consumi e, impostando un valore di tariffa indicativo, avere anche una valutazione quantitativa della spesa.

Fonte: Il Sole 24 Ore