Facile Ristrutturare: espansione all’estero e quotazione nel 2024

Non solo ristrutturazioni “chiavi in mano”. Ma anche diversificazione del business e internazionalizzazione per essere pronti alla quotazione del 2024. Vincenzo Polimeni è da pochi giorni il nuovo amministratore delegato di Facile Ristrutturare, la società fondata nel 2014 da Loris Cherubini e Giovanni Amato che fa capo alla holding Renovars. Già direttore commerciale di Ediliziacrobatica, Polimeni punta a crescere all’estero, ampliare rete e visibilità sull’Italia in vista della quotazione del Gruppo – già annunciata – ma che ora ha una data: 2024.

«Dei 300 milioni di euro di fatturato 2021 – spiega Polimeni – circa 270 milioni arrivano proprio da Facile Ristrutturare, la società attiva nel settore delle ristrutturazioni d’interni che offre un servizio “chiavi in mano” al cliente, dall’architetto alla consegna dell’immobile completo di tutte le rifiniture. Nel 2021 sono stati circa 6mila i cantieri aperti. Quest’anno siamo già a quota 2800».
Grande contributo è arrivato dai bonus legati alle ristrutturazioni. «I bonus che ci riguardano – ha detto Polimeni – saranno prolungati sino al 2024. Questo consente di poter proseguire lo sconto in fattura al cliente del 50 per cento. Mentre sinora gli aumenti dei prezzi e dei materiali, avendo una struttura su ampia scala, siamo riusciti a gestirli».

Il gruppo però punta a crescere su più fronti. Innanzitutto l’internazionalizzazione. «Puntiamo – ha detto Polimeni – a crescere anche all’estero con particolare focus sul mercato francese. In Italia è già operativa Arky, una joint venture tra Renovars e Leroy Merlin».

Poi c’è da rafforzare la presenza sul mercato italiano. «Intendiamo sviluppare una partnership più forte con le nostre 3500 imprese affiliate che danno lavoro ad oltre 5mila addetti e che intendiamo formare e certificare tramite la nascita di un’Academy interna. Operiamo già con 60 store commerciali in Italia e puntiamo all’aumento dei nostri showroom – tra 2mila e 3mila mq –. Dopo Roma, Milano, Torino e Napoli, Apriremo a Firenze, Bari e Padova. Sono strutture all’interno delle quali sono presenti non solo architetti e interior designer, ma anche agenti immobiliari e mediatori creditizi per accompagnare tutte le fasi dell’acquisto e della riqualificazione immobiliare».

Accanto al Real Estate, infine, il settore digitale. «Ad inizio 2023 sarà attiva – ha concluso Polimeni – la nuova App che vuole aumentare la trasparenza ampliando la gamma di servizi e la facilità di accesso al servizio clienti».

Fonte: Il Sole 24 Ore